Libri: morto Luciano De Crescenzo. Era stato anche regista e attore
ROMA – È morto oggi pomeriggio, 18 luglio, a Roma, dov’era ricoverato da qualche giorno, Luciano De Crescenzo. Scrittore, regista, attore e autore, De Crescenzo è stato un’artista decisamente poliedrico e molto legato alle sue origini napoletane. Nato il 20 agosto 1928 nel borgo di Santa Lucia, aveva legato i suoi primi successi alla divulgazione ironica della filosofia: fu autore di bestseller tradotti in decine di lingue. Successivamente si era affermato come regista, attore e conduttore televisivo.
Dopo essersi laureato in ingegneria idraulica col massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, la IBM lo assunse in qualità di rappresentante commerciale. Promosso dirigente, decise di lasciare il suo lavoro e dedicarsi a tempo pieno alla scrittura, favorito anche all’interessamento di Maurizio Costanzo, padrino della sua prima opera, Così parlò Bellavista. Grazie anche alla partecipazione al talk show Bontà loro, condotto da Costanzo, e ad altre manifestazioni pubbliche, fra il 1976 e il 1977, il suo libro vendette più di 600.000 copie e fu tradotto anche in giapponese, diventando un vero e proprio caso letterario. Nel corso degli anni, Luciano De Crescenzo era diventato autore di successo internazionale. Ha pubblicato in totale cinquanta libri, vendendo 18 milioni di copie nel mondo, di cui 7 milioni in Italia. Le sue opere sono state tradotte in 19 lingue e diffuse in 25 paesi.
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