Skip to main content

Giornalisti: morto il fotoreporter Roberto Germogli, cronista dell’immagine

Roberto Germogli, storico fotoreporter, scomparso a 78 anni

FIRENZE – Lutto nel mondo dell’informazione: è morto improvvisamente, stroncato da un infarto, il fotoreporter Roberto Germogli. Aveva 78 anni. Da oltre mezzo secolo era in prima linea con la macchina fotografica: prima come dipendente de La Nazione (formatosi nel gruppo del mitico Fulvio Frighi), poi come fornitore d’immagini attraverso l’agenzia di cui era diventato titolare insieme al figlio Riccardo e, più recentemente, anche al  nipote Tommaso. E’ stato un vero maestro dei fotoreporter: centinaia i suoi scoop nella cronaca nera, bianca, rosa. Con scatti esclusivi che erano molto più del corredo di un articolo. Lascia, oltre a Riccardo e a Tommaso, la moglie Maria, sua compagna di vita da 52 anni. La salma sarà esposta da oggi, 16 settembre, alle nuove cappelle del commiato dell’Ofisa, in via delle Panche 56. Il funerale è fissato per domani, martedì 17, alle ore 16, nella chiesa di Santa Chiara e San Francesco a Montughi.

————————————————————————————————————————

Nell’album dei ricordi, quelli non scritti ma che restano nella testa e negli occhi tutta la vita, c’è Roberto che chiama la cronaca perchè aveva saputo di un delitto in via della Scala (quando ancora non c’erano i social e nemmeno le radio collegate con la polizia). Non avevo ancora trent’anni e arrivavo fresco, fresco dallo sport. Mi rivedo salire di corsa in Vespa, dietro a lui, e l’arrivo, trafelati, in via della Scala. Saliamo e, dietro alla porta d’ingresso semichiusa, il cadavere di una donna, ancora per terra, prima che se ne potessero occupare la scientifica e il medico legale. Poi i mille servizi sui delitti del mostro, rintracciando e fotografando anche, dopo anni, il cameriere che aveva servito i francesi alla festa dell’Unità di Cerbaia, prima che venissero uccisi agli Scopeti. Mille eventi, mille scatti. Mancheranno, di Roberto, la curiosità, la vivacità, il senso della notizia. Come lo immagino ora? Con la macchina pronta, davanti a San Pietro.

Sandro Bennucci 

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo