Riforma Mes positiva, ma può essere approvata più tardi. Lo dicono fonti comunitarie e francesi
BRUXELLES – «La riforma del Trattato sul Mes «è stata già approvata a giugno, stiamo solo discutendo la legislazione secondaria, meglio chiudere ora. La firma del Trattato sul Mes a dicembre non è necessaria, può avvenire uno due-mesi più tardi», rilevano fonti dell’Eurogruppo coinvolte nel negoziato sul Mes.
«L’attuale testo di riforma relativo al meccanismo europeo di stabilità è soddisfacente», affermano, poi, fonti diplomatiche francesi interpellate dall’ANSA a Parigi. Secondo queste fonti, «il testo rafforza il meccanismo europeo di stabilità, migliora l’efficacia dei suoi strumenti di precauzione e rafforza il quadro di sostenibilità del debito nella zona euro, rendendo minimi i potenziali effetti sulla stabilità finanziaria».
La concordanza di giudizi (e di interessi) sul testo del Mes, giudicato positivo, di ambienti comunitari e francesi ci induce a ritenere che Meloni, Salvini e Renzi abbiano ragione a dubitare dell’utilità di questo strumento per l’Italia, che per loro è addirittura dannoso e favorisce solo le banche tedesche. ma non sarebbe la prima volta, è storia vecchia.