Elezioni Toscana: Nardella, avanti con la coalizione di centrosinistra. Si lavora per l’unità

FIRENZE – «Resto dell’idea che chi lavora per l’unità, per costruire alleanze, viene sempre premiato dall’elettorato: chi ne resta fuori, non lo dico io ma lo dicono tutti i risultati elettorali che abbiamo visto in Toscana nelle amministrazioni, purtroppo non viene premiato dall’elettorato. Resta il fatto che la coalizione comunque è molto larga. Auspico che questa coalizione abbia all’interno delle forze civiche che guardano anche a sinistra. C’è tutto il tempo a questo punto per costruire un programma vincente». Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, a
proposito della convergenza del centrosinistra su Eugenio Giani a candidato alla presidenza della Regione Toscana.

«L’anno prossimo con le elezioni regionali della primavera, non si farà soltanto il resoconto di cinque anni di governo Rossi, ma si farà anche il resoconto di 50 anni di vita della Regione Toscana, che è stata sempre amministrata dalle forze democratiche e riformiste di centro-sinistra – ha sostenuto Nardella parlando con i giornalisti – Se la Toscana oggi è tra le migliori regioni in Italia per la sanità, per i servizi, per il patrimonio culturale, per il turismo, per l’import e l’export, per l’economia, per la disoccupazione, per il tasso di occupazione giovanile, per le donne, vuol dire che in questi 50 anni c’è una classe dirigente che, seppure con difficoltà e sfide, è riuscita a portare il livello di qualità della vita fino a questo punto. Quindi i toscani dovranno anche credo decidere se cambiare la Toscana ai livelli in cui è arrivata in 50 anni. Io penso che non vada cambiata  ma vada semmai rafforzata nella direzione che abbiamo intrapreso finora, e faccio un grande in bocca al lupo a Eugenio Giani affinché la sua
candidatura venga a questo punto formalizzata e condivisa ufficialmente al più presto».