Pensioni: assegni ridotti a 100.00 pensionati per uno sbaglio dell’Inps, che li rimborserà a febbraio

ROMA – Uno sbaglio dell’Inps, ovviamente in danno e mai a favore, ha portato all’emissione di pensioni più basse del dovuto per centomila pensionati italiani, che però riceveranno a febbraio prossimo il rimborso dell’Inps. Per un errore del conteggio di fine anno 2019 il sistema ha tagliato la loro pensione anche di 80 o 100 euro. È quanto riporta Il Secolo XIX, il primo quotidiano che ha sollevato il problema dopo la lettera ricevuta in redazione da un pensionato che chiedeva spiegazioni relative all’importo della sua pensione non in linea con le attese.

L’Inps è intervenuta in tempi rapidi e in una nota ufficiale evidenzia anomalie sui calcoli dei rinnovi delle pensioni e comunica che il rimborso avverrà con il pagamento delle Pensioni del prossimo mese.

Le pensioni per le quali si è verificato l’errore sono quelle di importo compreso tra le tre e le sei volte la pensione minima. «Su molte di queste pensioni – si legge nella nota dell’Inps – l’aumento derivante dall’applicazione della sentenza della Corte Costituzionale non è stato compreso nell’importo lordo del trattamento pensionistico stesso, ragione per la quale l’importo mensile del mese di dicembre 2019 è risultato inferiore rispetto a quello effettivamente dovuto di circa 10 euro lordi al mese».