Mascherine per bambini: le produce un’azienda veneta
ROMA – Arriverà anche per i bambini la fase 2 e toccherà proteggerli dal virus per molte ore. Lo sa anche la ministra della Famiglia Elena Bonetti: «Dobbiamo abituarli. Se servono le mascherine, ci devono essere», ha sottolineato ieri. Alla Piave Maitex di Feltre ci avevano già pensato e da marzo ne producono di tre misure (per piccoli, adolescenti e adulti), bianche e nere.
Il ‘segreto’ è nel tessuto elastico, già certificato: «Si adatta bene al viso, è sagomato, non cade e non si sposta», spiega Lydia Barbini, amministratrice dell’azienda in provincia di Belluno. «Le ho provate anche sui miei nipoti. Poi abbiamo fatto test con i pennarelli perché i bambini potessero colorarle e viverle come un gioco. Sulla parte centrale il colore resta e alcuni si sentono Spider! Ora abbiamo scuole che ce le chiedono». E’ la nuova svolta dell’ex ‘fabbrica ricami a macchina’ (questo il nome nel 1908) ora specializzata in tessuto elastico per costumi, intimo e abbigliamento sportivo. A fine febbraio l’idea della riconversione, vista la diffusione del coronavirus e la clientela internazionale. «A inizio marzo abbiamo cominciato i test interni – racconta Barbini – Il nostro settore ricerca e sviluppo ha progettato il modello di una mascherina per la collettività e dal 25 marzo è partita la vendita. Dalle prime 5000 al giorno, ora ne facciamo 60 mila».