Milano: 6 antagonisti indagati dalla procura per minacce e diffamazione a Sala e Fontana

MILANO – Primi indagati per minacce e diffamazione al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana e al sindaco di Milano Giuseppe Sala. Si tratterebbe di 6 antagonisti, legati al centro sociale Zam e ai Carc (Comitati di Appoggio alla Resistenza per il Comunismo).
Oggetto dell’indagine avviata dalla procura di Milano, sezione antiterrorismo, guidata da Alberto Nobili, sono le due scritte sui muri di Milano che definivano Fontana “assassino”. La prima e’ comparsa nel quartiere Crescenzago, il 15 maggio, mentre la seconda il 6 giugno in un sottopasso di zona Chiesa Rossa. In quest’ultimo caso la scritta ingiuriosa era stata indirizzata, sullo stesso murales, anche al sindaco di Milano Giuseppe Sala, definito “zerbino”.