Merkel invita decisamente l’Italia e Conte a ricorrere al Mes

ROMA – «Non abbiamo messo a disposizione tutte queste risorse perché restino inutilizzate». Così la cancelliera tedesca Angela Merkel invita l’Italia a ricorrere al Mes in un’intervista a La Stampa.
«’La pandemia del Coronavirus ci pone di fronte a una sfida di portata senza precedenti. Da un lato interrompe un andamento economico favorevole in tutti gli Stati membri dell’Ue, dall’altro va di pari passo con i due altri grandi fenomeni dirompentidella nostra epoca, che comunque trasformano la nostra vita e la nostra economia: il cambiamento climatico e la digitalizzazione. A tutto questo lavoro con grande concentrazione e conto sul fatto che, in una situazione così straordinaria, gli Stati membri abbiano un grande interesse in ciò che ci accomuna’. A livello globale, ‘oggi dobbiamo fare tutto il possibile per non cadere nel protezionismo. Se l’Europa vuole essere ascoltata, deve dare il buon esempio. Io punto su questo, e comunque non mi faccio illusioni sulla difficoltà dei negoziati. Convinta che non si debba parlare dei Paesi del Nord, dei Paesi del Sud e dei Paesi dell’Est. In linea di principio, le risorse del fondo servono adaiutare, a essere solidali e a rendersi conto che i Paesi sono investiti dalla pandemia con intensità diverse. Pertanto, la chiave per il successo consiste nell’amministrare bene in tutti i nostri Paesi e parallelamente incrementare la convergenza nell’Ue’».
E sulla ripartizione dei soldi, Merkel afferma che «per via dell’impatto differenziato della pandemia è necessario utilizzare una chiave di ripartizione diversa rispetto ad un normale bilancio europeo. Una sfida straordinaria richiede un percorso straordinario. Per i Paesi che hanno già un livello di indebitamento molto elevato ha più senso ricevere sovvenzioni anziché ulteriori prestiti. Lavoro per convincere anche i Paesi che finora hanno approvato i prestiti, ma hanno respinto le sovvenzioni’».
Rispetto all’Italia e all’uso del Meccanismo europeo di stabilità, Merkel ha detto che ”questa è una decisione italiana. Abbiamo creato gli strumenti, mediante la Bei, il Mes con linee di credito precauzionali o mediante il meccanismo Sure per la cassa integrazione. Tutti possono utilizzare questi strumenti. Non li abbiamo messi a disposizione perché restino inutilizzati”.
Conte ha più volte affermato di non avere intenzione, per ora, di utilizzare il Mes, vista la contrarietà dei grillini per questo strumento, mentre il Pd preme per utilizzarlo subito. Ai dem non interessa che arrivi la troika per guidare la politica italiana, come avvenuto in Grecia, a olo basta solo conservare il potere in qualunque modo, anche sacrificando gli interessi nazionali.
