Elezioni Toscana:polemica dopo dichiarazioni di Giani su Ceccardi
FIRENZE – E’ polemica in Toscana dopo una intervista rilasciata al Corriere Fiorentino da Eugenio Giani, candidato alla presidenza della Regione. La frase incriminata e’ quella di un passaggio dell’intervista, in cui sottolinea: «il mio avversario e’ Salvini che si porta dietro al guinzaglio una candidata», riferendosi all’avversaria Susanna Ceccardi.
«Una certa sinistra griderebbe allo scandalo se un nostro esponente dicesse a una donna dello schieramento avversario che e’ buona soltanto a stare al guinzaglio come una cagna: si leverebbero le grida di indignazione a livello internazionale – replica la Ceccardi su Facebook -. No, io non mi sento una vittima. Sono dove sono perche’ ho ricevuto i voti della gente, perche’ ho ribaltato un sistema di potere dopo decenni, mentre, nel frattempo, lui a quel sistema si prostrava».
Nella querelle interviene anche il leader leghista Matteo Salvini: «Mentre il Pd toscano passa il tempo a insultare, licenziare e fare felici aziende francesi, noi lavoriamo per una sanita’ migliore. Trova la differenza», afferma.
«Le parole di Eugenio Giani nei confronti di Susanna Ceccardi sono volgari e sessiste. Mi auguro che nel Pd, specialmente la segretaria regionale che e’ donna, si prendano immediatamente le distanze dalle parole di Giani che alimentano l’orribile stereotipo della donna di destra al guinzaglio del proprio padrone maschio», dice Francesco Torselli, portavoce regionale di Fratelli d’Italia.
«Sono rimasta allibita e disgustata – afferma Elisa Montemagni, Capogruppo in Consiglio regionale della Lega -. Un’esternazione da condannare profondamente una vera e propria caduta di stile, sempre che ne abbia avuto uno, da parte di una persona che, addirittura, ambisce a governare un’intera Regione».
«In campagna elettorale tutto e’ lecito? No. Non si puo’ mancare di rispetto e dare libero sfogo ad un linguaggio pieno di disprezzo e misoginia. Eugenio Giani che definisce Susanna Ceccardi una candidata al guinzaglio di Salvini, qualifica piu’ lui che la sua avversaria», dice Mara Carfagna, vicepresidente della Camera e deputata di Forza Italia.
Nessun commento da parte della segretaria del Pd toscano, Simona Bonafede, parlamentare europea, che in precedenza aveva però affermato: «Il messaggio che vogliamo dare è che per battere la destra serve fare come Stefano Bonaccini in Emilia Romagna. Con Eugenio Giani faremo una campagna di ascolto dei cittadini e sulle proposte future. Niente propaganda e polemiche ma contenuti. Come Bonaccini, che verrà a darci una mano. A noi
interessano i toscani, non Salvini. Giani conosce a fondo ogni centimetro quadrato del territorio e ha capacità di ascolto».
