
Firenze: scuole superiori, 52 su 67 aprono in presenza

FIRENZE – Attività in presenza al 100% in 52 scuole superiori della Città metropolitana su un totale di 67 plessi. Un investimento complessivo di 116,5 milioni di cui 2,2 mln per interventi Covid (su edilizia), in modo da garantire le miglior condizioni possibili per i 42mila studenti in vista della ripresa dell’anno scolastico, il 14 settembre. Per quanto riguarda gli altri investimenti, gran parte – 84 mln – derivano da interventi di nuova costruzione e ampliamenti in corso. Sono i dati diffusi oggi dalla Città metropolitana di Firenze.
“I 116,5 mln per le scuole superiori – ha spiegato Dario Nardella, sindaco della Metrocittà – rappresentano un dato storico, mai visto prima. La stragrande maggioranza degli studenti, e siamo i primi in Italia tra le Città metropolitane, potrà andare in aula in presenza. Il 14 settembre per Firenze e provincia suonerà la campanella, voglio fare un grande augurio e l’appello a rispettare con grande rigore tutte le norme legate all’emergenza Covid”.
In totale sono 64 le aule che i tecnici della Metrocittà hanno ricavato direttamente dagli istituti (57 nuove, sette ampliate), 25 quelle ricavate con i privati. A Firenze sono stati reperiti spazi aggiuntivi per Galileo, Castelnuovo, Rodolico, Ginori Conti, Elsa Morante, Alberti-Danti.
In 15 sedi si farà ricorso alla Dad con modalità differenziate: nell’elenco ci sono le fiorentine Galileo e Meucci, oltre a dieci istituti nel comune di Empoli e tre a Sesto Fiorentino.
Per quanto riguarda il trasporto pubblico è stato deciso di aggiungere nel servizio 25 mezzi aggiuntivi: i rinforzi interessano la zona dell’empolese, Mugello, Valdarno, Valdisieve e Chianti.