Milano: Mattarella e Steinmeier celebrano l’amicizia italo-tedesca e gli interventi dell’Unione Europea

MILANO – Si e’ conclusa la mattinata di appuntamenti milanesi che ha visto fianco a fianco il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier, oggi in visita nel capoluogo milanese. I due presidenti si sono salutati nel rispetto delle norme sul distanziamento in Piazzetta Reale, con Steinmeier che ha espresso il suo dispiacere per non poter abbracciare Mattarella. I due capi di stato si sono incontrati a Palazzo Reale, di fronte al Duomo,innanzitutto per un colloquio privato, quindi per incontrare una rappresentanza dei 44 pazienti di Covid italiani ospitati in strutture sanitarie tedesche.

Dopo i tavoli d’incontro con pazienti e medici, i due capi di Stato hanno incontrato alcuni sindaci delle citta’ italiane e tedesche gemellate. Tra loro anche il presidente di Anci e sindaco di Bari, Antonio Decaro, che ha affermato che “solo stando insieme possiamo farcela, potremo superare questa crisi e programmare un futuro di benessere per le nostre comunita’ e per i nostri territori”. In questa occasione, Mattarella ha evidenziato che “l’amicizia tra i nostri due Paesi e’ solida in maniera assoluta” e che “la partecipazione alle sofferenze e il sostegno tra i due Paesi nel corso del Covid e’stata importantissima”. Steinmeier si e’ rivolto ai sindaci italiani e tedeschi presenti sottolineando invece che “le amicizie, soprattutto quelle tra due Paesi e due popoli come Italia e Germania, hanno una tradizione, ma dobbiamo essere consapevoli che vanno coltivate, affinche’ abbiano un futuro. E questo futuro, basato sui gemellaggi sara’ piu’ sicuro se sara’ un messaggio trasmesso da generazione a generazione. Questo quindi e’anche un compito educativo nei confronti dei giovani”.

A conclusione della mattinata, infine, i due presidenti si sono rivolti alla stampa dalla Sala delle Quattro Colonne. Mattarellaha voluto ringraziare “il Presidente Steinmeier per la posizione della Germania nell’Unione Europea”, ricordando come “l’UE abbia ritrovato in queste circostanze le ispirazioni originarie e un grande senso di responsabilita’” e come “la posizione della Germania sia stata decisiva. Tutti ricordiamo l’iniziativa di Berlino e Parigi per dar vita a quello che e’ diventato il Recovery Fund, con aiuto dell’Italia e della Spagna per superare pigrizie e resistenze nell’ambito dell’Unione”. Steinmeier ha invece rilevato che “nessuno avrebbe mai pensato che sarebbe stato possibile un Recovery Fund. Per la prima volta c’e’ stata una decisione coraggiosa da parte dei governi europei di offrire una soluzione all’altezza della crisi che ora deve essere attuata nella realta’”