Calabria: arrestato il presidente del consiglio regionale. L’accusa: rapporti con la n’drangheta

REGGIO CALABRIA – E’ stato arrestato dai carabinieri e posto ai domiciliari, il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Domenico Tallini, di 68 anni, di Forza Italia. L’accusa è di concorso esterno in associazione mafiosa e scambio elettorale politico mafioso. L’indagine che ha portato all’arresto di Tallini riguarda i suoi presunti rapporti con la cosca Grande Aracri della ‘ndrangheta.
Secondo l’accusa, i rapporti di Domenico Tallini con la cosca Grande Aracri avrebbero riguardato la costituzione di una società, con base a Catanzaro, finalizzata alla distribuzione all’ingrosso di prodotti medicinali mediante una rete di punti vendita costituiti da farmacie e parafarmacie (20 in Calabria, due in Puglia e una in Emilia Romagna).
