Coronavirus in Toscana: 47 morti (troppi, un’altra strage), oggi 24 novembre. Anche se calano i contagi (962)

FIRENZE – Calano i contagi (sotto quota mille, dopo molte settimane) ma sono sempre decisamente troppi i morti per coronavirus in Toscana: oggi, 24 novembre, sono 47 (26 uomini e 21 donne, con eta media di 83 anni. Un’altra strage di anziani. C’è chi osserva che c’erano decessi, fra i vecchi, anche negli anni passati per l’influenzxa stagionale. Ma mai con numeri come questi: più o meno se ne vanno una cinquantina di persone al giorno. Bisognerebbe fare un’analisi precisa e stabilire se è stato fatto veramente tutto il possibile per salvare un’intera generazione di nonni che, giorno dopo giorno, se ne sta andando. Era terrificante quel che veniva sussurrato a inizio pandemia: impegniamoci per coloro che hanno maggiori probabilità di tornare a casa con le proprie gambe… Natueralmente mi rifiuto di credere che sia andata così. Ma le cifre, leggendo quotidianamente il bollettino della Regione Toscana, fanno rabbrividire. Fortunatamente calano i nuovi contagi: oggi 962 (età media 49 anni, 566 identificati in corso di tracciamento e 396 da attività di screening. Auguriamoci, come dice il presidente Eugenio Giani, che la curva continui a scendere. In ogni caso, i positivi da inizio pendemia si avvicina paurosamente a centomila: ora sono esattamente 96.990.

I decessi, lo ripeto con sgomento, sono 47: 26 uomini e 21 donne con età media di 83 anni. Relativamente alla provincia di residenza, le persone decedute sono: 16 a Firenze, 4 a Prato, 2 a Pistoia, 2 a Massa Carrara, 6 a Lucca, 6 a Pisa, 4 a Livorno, 2 a Siena, 4 a Grosseto, 1 residente fuori Toscana. Sono 2.311 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 847 a Firenze, 144 a Prato, 178 a Pistoia, 269 a Massa Carrara, 233 a Lucca, 246 a Pisa, 145 a Livorno, 116 ad Arezzo, 63 a Siena, 48 a Grosseto, 22 persone sono decedute in Toscana, ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione
residente) per Covid-19 è di 62,0 x100.000 residenti contro il 83,6 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (138,0 x100.000), Firenze (83,7 x100.000) e Pistoia (60,9 x100.000), il più basso a Grosseto (21,7 x100.000).

I guariti crescono del 6,4% e raggiungono quota 43.973 (45,3% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.480.155, 11.813 in più rispetto a ieri, di cui l’8,1% positivo. Sono, invece, 5.086 i soggetti testati oggi (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 18,9% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 3.245 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 50.706, -3,3% rispetto a ieri. I ricoverati sono 2.067 (61 in meno rispetto a ieri), di
cui 296 in terapia intensiva (stabili).

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 27.388 i casi complessivi ad oggi a Firenze (320 in più rispetto a ieri), 8.578 a Prato (137 in più), 8.348 a Pistoia (68 in più), 6.080 a Massa (67 in più), 9.577 a Lucca (76 in più), 13.279 a Pisa (115 in più), 6.802 a Livorno (57 in più), 9.000 ad Arezzo (75 in più), 3.998 a Siena (25 in più), 3.385 a Grosseto (22 in più). Sono 555 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. Sono 525, quindi, i casi riscontrati oggi nell’Asl Centro (somma delle province di Firenze, Prato, Pistoia), 315 nella Nord Ovest (Massa Carrara,
Lucca, Pisa, Livorno), 122 nella Sud est (Arezzo, Siena, Grosseto).

La Toscana si trova al 7° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 2.601 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 2.372 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Prato con 3.328 casi x100.000 abitanti, Pisa con 3.169, Massa Carrara con 3.120, la più bassa Siena con 1.496. Complessivamente, 48.639 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano
prive di sintomi (1.652 in meno rispetto a ieri, meno 3,3%). Sono 49.610 (stabili rispetto a ieri) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 17.528, Nord Ovest 21.703, Sud Est 10.379). Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 2.067 (61 in meno rispetto a ieri, meno 2,9%), 296 in terapia intensiva (stabili rispetto a ieri).

Le persone complessivamente guarite sono 43.973 (2.628 in più rispetto a ieri, più 6,4%): 2.605 persone clinicamente guarite (8 in meno rispetto a ieri, meno 0,3%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 41.368 (2.636 in più rispetto a ieri, più 6,8%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con tampone negativo.