Dal Teatro Verdi, il Concerto di Natale dell’Orchestra della Toscana (ORT) con Beatrice Venezi, solista al pianoforte Margherita Santi

FIRENZE – Era sempre affollato, il Concerto di Natale dell’Orchestra della Toscana (ORT), tradizionalmente fissato per le 17 il giorno della Vigilia. Quest’anno la folla non potrà essere che virtuale. Giovedì 24 dicembre alle 17 il concerto ci sarà, ma in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Orchestra. Sul podio Beatrice Venezi, solista al pianoforte Margherita Santi. In programma il celebre Intermezzo della «Cavalleria Rusticana» di Mascagni, il Concerto n.1 per pianoforte e orchestra di Chopin e la Sinfonia n.3 op. 36 della compositrice Louise Farrenc.
Beatrice Venezi, direttore ospite principale dell’ORT, vive un momento di grande successo in Italia e all’estero. Abile comunicatrice sui social, corteggiata dai media, testimonial del fashion italiano, è promotrice della musica classica fra i giovani (è stata scelta dalla Rai come giudice di AmaSanremo, il nuovo progetto dedicato ai giovani in gara per il 71esimo Festival). Accanto a lei, per questo programma natalizio, si trova un’altra musicista nata negli anni Novanta, la veronese Margherita Santi, impegnata in una carriera in continuo crescendo europeo. È stata presentata come “Giovane eccellenza italiana nell’ambito musicale” dal canale tv Rai Parlamento ed è direttrice artistica del festival Herbst Musicaux a Verona. La ascolteremo nel Concerto per pianoforte op.11, col quale il ventenne Fryderyk Chopin aprì nel 1830 la sua carriera internazionale di virtuoso itinerante, che dalla natia Polonia lo portò a Parigi.
Chopin arriverà dopo l’Intermezzo della «Cavalleria Rusticana», la cui notorietà è stata rinnovata al cinema (nel finale de «Il padrino – parte III», e nei titoli di testa del film di Scorsese «Toro scatenato»). In chiusura un omaggio alla parità di genere: alla fine di questo 2020 diventano attuali le parole della compositrice e pianista francese Louise Farrenc, di cui si esegue la Sinfonia n.3 op. 36. Nel XIX secolo Louise illustrava perché l’equilibrio di genere è importante nella musica: “non è perché le donne compongono diversamente dagli uomini; piuttosto, è perché escludere metà della popolazione significa escludere metà del genio – il che è semplicemente idiota”.
Firenze, Teatro Verdi, giovedì 24 dicembre 2020 ore 17
Beatrice Venezi direttore – Margherita Santi pianoforte – Orchestra della Toscana
Pietro Mascagni, Cavalleria rusticana, Intermezzo sinfonico
Frédéric Chopin, Concerto n.1 per pianoforte e orchestra op.11
Louise Farrenc, Sinfonia n. op.36
