Enel: «Attenti ai bollettini truffa che chiedono dati bancari»
FIRENZE – A seguito di nuove segnalazioni in merito a comunicazioni dal contenuto ingannevole, inviate da un indirizzo email solo all’apparenza riferito ad una società del Gruppo Enel, l’azienda torna a fornire le raccomandazioni del caso, precisando di aver già avviato tutte le azioni necessarie per la tutela dei clienti e delle società del Gruppo. In questo caso si tratta di una e-mail dal contenuto ingannevole che sfrutta il brand Enel, di seguito l’esempio di email truffa, che riporta come oggetto Enel Energia – >Emissione Bolletta PEC.
Le procedure aziendali non prevedono in alcun caso la richiesta di fornire o verificare dati bancari e/o codici personali. Enel Energia invita chiunque riceva una e-mail o sms sospetti a non aprire o cliccare sui link presenti all’interno dei testi, a non scaricare e aprire allegati e a verificare l’autenticità della richiesta attraverso i consueti canali di contatto: numero verde 800.900.860 e sitowww.enel.it. Enel Energia ringrazia in anticipo coloro che avranno la cortesia di segnalare all’azienda comunicazioni sospette ricevute, in modo da arginare e prevenire il fenomeno delle truffe sulla rete.