Governo Draghi: la scelta di alto profilo, nell’interesse dell’Italia

Ho avuto in più occasioni modo di evidenziare che in un momento storico politico come quello che stiamo vivendo, fossero fondamentali scelte realmente rivoluzionarie, ma in senso positivo e concreto. Non si poteva più perder tempo dietro alle singole scelte di bandiera dei partiti politici, ma occorreva invece lavorare ed impegnarsi tutti sotto un unico vessillo: il Tricolore. Occorreva per salvare l’Italia un Governo di Alto profilo, formato dalle migliori forze nel campo della politica, dell’economia e della cultura italiana. Per stare a capo di questo esecutivo, serviva quindi il migliore, un fuoriclasse riconosciuto in Italia, in Europa e nel Mondo: il Prof. Mario Draghi, l’Ex Presidente della BCE.

Mi sento di ringraziare il Nostro Presidente Silvio Berlusconi che è stato il primo, da subito, a credere in un Governo dei Migliori, vedendo in Mario Draghi la figura perfetta per ricoprire l’incarico di Presidente del Consiglio. Egli ancora una volta dimostra che un vero Leader, un vero Statista è tale soprattutto negli appuntamenti con la storia. Possiamo dire con franchezza che questo drammatico frangente, che stiamo vivendo in queste ore è un appuntamento con la storia. L’Italia necessita, infatti, di scelte serie ed immediate. Non ci sarà più consentito perder tempo. Famiglie, lavoratori ed imprese attendono risposte concrete, e soprattutto celeri, per la loro esistenza quotidiana. Ci attendono adesso settimane e mesi difficili. Avremo davanti a noi sfide importanti quali ad esempio la gestione del Recovery Fund, l’organizzazione del Piano Vaccini, la lotta alla disoccupazione ed il rilancio delle Infrastrutture.

Non potevamo tirarci indietro. Una forza moderata e responsabile come Forza Italia non poteva che rispondere presente ad un appello così chiaro ed accorato del Capo dello Stato Sergio Mattarella. La politica dovrebbe sempre anteporre gli interessi del Paese, ma in alcuni momenti emergenziali questo auspicio diventa un imperativo categorico. Un imperativo morale. Ed ecco ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte. Per tornare a fare campagna elettorale ci sarà tempo e modo. Ora dobbiamo vincere la sfida più importante per combattere e vincere l’emergenza sanitaria, l’emergenza economica e la conseguente emergenza sociale… e ridare futuro e fiducia agli Italiani.