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Firenze: malamovida e caos traffico, due problemi per Nardella, che cerca di avviare soluzioni

Il sindaco di Firenze, Dario Nardella

FIRENZE – Il Sindaco e il Comune alle prese con due problemi che appaiono di difficile soluzione da anni per Firenze, la malamovida e il caos traffico, conseguente anche ai lavori cittadini. Se per la malamovida il sindaco vede uno spiraglio rosa, dopo i miglioramenti nella zona di Santo Spirito, per il traffico la situazione è più complicata.

MOVIDA – Le ordinanze antimovida selvaggia hanno funzionato, afferma Nardella. «Alla lunga non abbiamo avuto più problemi significativi sul sagrato e nei dintorni di piazza Santo Spirito per tutta l’estate. La mia ordinanza ha funzionato, quindi intendo replicarla anche per le prossime estati. Valuteremo se utilizzarla anche in altri contesti- aggiunge- penso ad esempio al sagrato di Santa Croce dove si sono verificati problemi di degrado, di vandalismo inaccettabile soprattutto con schiamazzi la notte. Comunque le questioni della sicurezza non si affrontano solo con la repressione, ma anche con la socialità e la cultura. In Santo Spirito ha funzionato il nostro modello di attività culturali, sociali e sportive sul sagrato e nella piazza che hanno allontanato i malintenzionati».

TRAFFICO – Altro problema grave per Nardella, il caos traffico nella zona Libertà – Don Minzoni causato dagli eterni lavori di Publiacqua e delle piste ciclabili. C’è stata un’ulteriore sospensione per i lavori per la posa della conduttura in piazza della Libertà in corrispondenza dell’incrocio con via del Ponte Rosso. Iniziate venerdì sera le lavorazioni sono state interrotte sabato per il ritrovamento di una vecchia fognatura che interferisce con la nuova conduttura. Gli archeologi hanno interessato la Soprintendenza per le valutazioni del caso e nella tarda mattinata di oggi, lunedì 25 ottobre, è arrivato il via libera alla ripresa delle lavorazioni.

Saranno quindi effettuati i rilievi conclusi i quali sarà possibile riprendere e concludere la posa della conduttura. Intanto vanno avanti le operazioni di ripristino sulle aree dove le lavorazioni sono completate. Dopo viale Lavagnini dalla Fortezza fino a via Landino, nei prossimi giorni sarà la volta dell’ultimo tratto del viale e di piazza Libertà nella parte di intersezione con il viale e sul lato centro. Si tratta della rimozione della separazione fisica tra le corsie dirette verso la Fortezza e verso viale Matteotti, del ripristino della possibilità di svolta su via Cavour per gli autorizzati e dell’area di sosta lato centro piazza (come da planimetria allegata).

Quando la posa della conduttura nella piazza all’intersezione con via Ponte Rosso sarà completata, sarà possibile effettuare il ripristino anche della zona lato Parterre dove verranno riaperte le tre corsie centrali per i veicoli provenienti da viale Matteotti e diretti verso viale Lavagnini. Confermate le corsie lato Parterre per i flussi provenienti da viale Lorenzo il Magnifico/via del Ponte Rosso e diretti verso viale Don Minzoni e via Pier Capponi.

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Ezzelino da Montepulico


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