
Morto l’architetto Richard Rogers: era anglo-fiorentino

EPA/PABLO MARTIN
LONDRA – Se n’è andato a 88 anni Richard Rogers, architetto britannico che, insieme a Renzo Piano, progettò il centro Georges-Pompidou di Parigi. Richards Rogers era nato a Firenze da una famiglia anglo-italiana nel 1933, quindi era anglo-fiorentino, addirittura anglo-becero, come i fiorentini definivano gli inglesi nati o residenti in riva all’Arno.
Rogers si stabilì poi a Londra, dove è deceduto ieri, sabato 18 dicembre 2021. Il New York Times riporta che la morte è stata confermata dal figlio Roo Rogers. Vincitore del premio Pritzer, fra le sue opere si ricordano, oltre al centro Pompidou, a Londra la sede di Lloyd’s e il Millennium Dome, come pure la sede della Corte europea dei diritti dell’uomo a Strasburgo, il terminal 5 dell’aeroporto di Heathrow e il terminal 4 dell’aeroporto di Madrid Barajas. Richard Rogers cambiò anche il volto di Scandicci, adeguandolo ai tempi, ma soprattutto trasformando la città dormitorio, satellite di Firenze, in una realtà autonoma e assai vibile.
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