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Fiorentina: Ikoné si presenta «voglio contribuire al bel progetto della società»

Foto da Viola news

FIRENZE – «Questo per me era il momento giusto di partire, avevo già fatto tanto con il Lille vincendo lo scudetto e
qualificandoci alla Champions League, nella Fiorentina c’è un bel progetto e mi metto a disposizione per contribuire a questo progetto». Lo ha detto il neo esterno offensivo della Fiorentina Nanitamo Jonathan Ikoné, nel corso della presentazione avvenuta in modalità remota.

«Sono venuto qui per dimostrare qualcosa e per proseguire al meglio la mia carriera. Voglio rilanciarmi, aiutare
la squadra e migliorarmi. Tornare in Champions League con la Fiorentina? Penso che tutto sia possibile pero’ la prossima partita sarà il 6 gennaio e pensiamo a quella, a fare tre punti e a risalire la classifica. Il tridente Ikonè-Vlahovic-Gonzalez? Sta a noi dare tutto, però è tutta la squadra ed il gruppo che rendono forte l’attacco. Ovviamente conoscevo già Vlahovic, quando sono arrivato abbiamo provato a parlare. Cercheremo di comunicare bene
sul campo e cerchero’ di fargli gli assist giusti, imparando a farglieli a partire dagli allenamenti».

Sui suoi primi giorni in maglia viola Ikonè ha raccontato:  «Italiano mi ha impressionato perche’ è un tecnico che
ama che si giochi molto col pallone e a non buttarla in fase di costruzione. Non ho un tempo fissato per l’inserimento nel calcio italiano, il mister non mi ha fatto pressioni da questo punto di vista. Il primo scoglio rimane la lingua, ecco perché voglio impararla velocemente e al meglio. Il primo compagno con cui ho parlato è stato Saponara che mi ha introdotto alla squadra, ma sto provando a entrare in contatto con tutti. Mi ha colpito
l’entusiasmo del gruppo, vedo una squadra molto motivata, vedo tanta pressione e tanta voglia. Sento tanta energia trasmessa dal mister e tutto cio’ poi fa sì che le cose funzionino sul campo».

Parlando di sé stesso dal punto di vista tecnico, Ikonè ha puntualizzato:  «La mia maggior qualità è la velocità e saltare l’uomo, posso migliorare nella qualità dell’ultimo passaggio, mi metto a disposizione della squadra per aiutarla in questa seconda parte della stagione. La mia posizione preferita è agire sulla destra d’attacco, avendo fatto tutta la mia formazione e tutta la carriera in quella zona. Ho giocato anche come numero 10 ma mi metto a disposizione della squadra e voglio dare tutto. Fare gol non è un mio obiettivo personale ma so che vengo valutato anche su questo aspetto. A me piace molto fare l’ultimo passaggio. Ho avuto molti punti di riferimento nella mia carriera come Ronaldinho o Robinho e mi sono sempre piaciuti i calciatori brasiliani per la loro capacità di dribbling e per la fantasia. So che il calcio è cambiato rispetto a quel tipo di calciatori ma sono quelli che mi hanno ispirato e fatto sognare».

A chi invece gli ha chiesto se abbia sentito il suo amico Mike Maignan, portiere del Milan, Ikonè ha risposto: «Ci siamo scambiati dei messaggi, ci incontreremo sul campo e rimarremo amici» Il neo acquisto viola poi ha spiegato la sua scelta della maglia numero 11. «E’ un numero che ho indossato nelle giovanili del Paris Saint Germain e l’ho scelto perche’ lo conosco bene. Con Mbappè, che ho conosciuto nelle giovanili del Bondy, sono ancora in contatto. Non ho parlato con lui direttamente del mio progetto di venire in Italia ma lo ha saputo tramite i social e mi ha
mandato un messaggio di incoraggiamento per contribuire al meglio a questo progetto».

Fiorentina, Ikonè, presenta


Ezzelino da Montepulico


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