Vaccino, Figliuolo: quarta dose ai fragili da primo marzo. Toscana virtuosa nella lotta al covid

FIRENZE – Il generale Francesco Figliuolo, commissario per l’emergenza covid, in visita al pediatrico Meyer di Firenze, accompagnato dal presidente della Regione, Eugenio Giani, ha annunciato il via alle quarte dosi di vaccino per i soggetti fragili. La data d’avvio è il primo marzo 2022.
“Per ciò che riguarda la quarta dose – ha detto il generale – stiamo per dare le disposizioni attuative perche’ con il ministero della Salute e le Regioni stiamo ben individuando le platee: la mia indicazione e’ quella che partiremo il primo marzo. Ovviamente sara’ abbastanza estensiva, si parla di persone che non hanno dato una risposta anticorpale alle dosi di vaccino, chiaramente per loro il ciclo completo era tre dosi, due dosi iniziali e una dose addizionale, e quindi questo per loro è il booster, per cui stiamo individuando la platea – ha spiegato Figliuolo – la mia indicazione è quella che partiremo il primo marzo, quindi sicuramente continueremo a tenere l’organizzazione che c’e’ ora in atto, considerate che queste persone sono gia’ in cura presso istituti ed ospedali e quindi vengono richiamati presso questo istituti in cui sono in cura pero’ ovviamente manterremo ancora l’organizzazione che abbiamo adesso”.
E ancora: “Per la fine di questa settimana arriverà il vaccino Novavax, ne riceveremo poco più di un milione di dosi che saranno subito distribuite a tutte le regioni e province autonome. Poi arriveranno ancora un altro paio di milioni di dosi nel mese di marzo. Per cui ci sarà possibilità anche di utilizzo di questo ulteriore vaccino. Per quanto riguarda la vaccinazione anti Covid, se pensiamo alla Toscana, è oltre il 91,2% di cicli completi effettuati, e 96% prima dose e dose completa”.
Infine l’elogio per le attrezzature del Meyer. “Vedere realizzata in poco tempo una Tac di ultimissima generazione, che non ha eguali in Europa – ha detto con ammirazione Figliuolo – in un ambiente a misura di bambino come l’isola dei pirati, testimonia il lavoro ben fatto tra la squadra della struttura commissariale e quella del Meyer”. La visita all’ospedale pediatrico fiorentino si è conclusa nei locali che ospitano la Tac all’avanguardia, capace di eseguire tomografie con immagini ad alta risoluzione in tempi ridotti e con una bassissima esposizione alle radiazioni ionizzanti.
