Balneari: Commissione Ue approva progetto governo italiano, noncurante dell’opposizione degli operatori

BRUXELLES – “La Commissione sta seguendo molto da vicino gli sviluppi legislativi in Italia sulle concessioni balneari”, in merito alle quale c’è una “procedura di infrazione pendente. “Sulla base del testo approvato il 15 febbraio vediamo segnali incoraggianti che vanno nella giusta direzione, ad esempio in merito alle concessione aggiudicate con gara dal 2024”. È quanto sottolinea all’ANSA un portavoce della Commissione Ue spiegando come, “tuttavia, l’Ue necessita di ulteriori analisi ed è in contatto con le autorità competenti in merito al testo finale che sarà adottato”. “Il diritto europeo richiede che le regole nazionali assicurino un eguale trattamento ai titolari dei servizi, promuove una concorrenza e si oppone al rischio di monopolio nelle risorse pubbliche”, ricorda il portavoce dell’esecutivo europeo ricordando che, sull’applicazione delle regole Ue Bruxelles “sta conducendo un’analisi approfondita ed è in contatto con le autorità competenti”.
“Il settore del turismo è di importanza significativa per l’Europa, l’impatto negativo della pandemia rende investimenti ed innovazione nel comparto ancora più importanti. Le leggi nazionali dovrebbero promuovere la modernizzazione del settore. Trasparenza e una giusta concorrenza favoriscono investimenti e innovazione sia per gli attuali titolari delle concessioni sia per i nuovi operatori”, spiegano dall’Ue.
