Ucraina: corridoi umanitari interrotti. Mosca vuol portare i civili evacuati in Russia. Macron: “Inaccettabile”

KIEV – Sono stati nuovamente interrotti i corridoi umanitari per portare in salvo i civili ucraini. I soldati di Mosca, infatti, avrebbe voluto portarli in Russia e Bielorussia. L’esercito di Kiev si è opposto. Mosca ha addirittura fatto sapere che l’ipotesi di portare i civili in Russia avrebbe incontrato il favore del presidente francese Macron, forse nei colloqui diretti con Putin. Macron ha smentito seccamente un suo coivolgimento e invitato i russi a comportarsi in modo serio, soprattuttop nei confronti di donne e bambini.
I russi, a loro volta, hanno accusato i soldati di Kiev di voler usare i civili come scudi umani. In ogni caso, la tregua è saltata. Le forze armate russe continuano ad effettuare attacchi missilistici e dinamitardi su Kiev, Mariupol, Volnovakha, Sumy, Nikolaev, Kharkiv e altri insediamenti, il che rende impossibile la partenza sicura anche dei convogli umanitari con cittadini ucraini e stranieri per la consegna di medicinali e cibo, si Viene chiesto alla Russia di smettere di violare gli accordi, fermare la diffusione della disinformazione e la manipolazione della vita dei civili.
