Babbo di Ciatti all’uomo accusato di aver ucciso Niccolò: “Sei un assassino, spero in una condanna alla massima pena”

GIRONA (Spagna) – Faccia a faccia nell’aula di tribunale di Girona. Luigi Ciatti ha visto oggi, per la prima volta, Rassoul Bissoultanov, l’uomo accusato di aver ucciso suo figlio Niccolò nel 2017 a Lloret de Mar (Spagna). “Gli ho detto in faccia che è un assassino, e glielo ridirei sempre, spero in una condanna alla massima pena”.
L’incontro è stato all’esterno del Palazzo di giustizia della città spagnola, dove oggi è iniziato il processo. Bissoultanov è accusato di omicidio doloso. L’uomo, un ceceno con cittadinanza russa, è arrivato assieme all’amico Movsar Magomedov, accusato dalla famiglia Ciatti di esser stato complice nell’omicidio di Niccolò.
Sono previste nel pomeriggio di oggi, 30 maggio 2022, le dichiarazioni come testimoni in Spagna di sei amici di Niccolò Ciatti, il giovane italiano morto nel 2017 nel corso di un pestaggio in una discoteca di Lloret de Mar. Secondo quanto spiegato da Agnese Usai, legale italiana della famiglia Ciatti, sono chiamati a dare la loro versione dei fatti al Tribunale provinciale di GIrona i quattro ragazzi presenti sul luogo del presunto omicidio insieme a Niccolò e altri due che si trovavano in vacanza con loro nella località spagnola, pur non essendo presenti sul posto quando il loro amico morì.
I genitori di Ciatti, Cinzia Azzolina e Luigi Ciatti, sono convocati per prestare dichiarazioni di fronte a giudice e giuria popolare, domani alle 12, secondo quanto indicato dal padre della vittima: “È un’attesa snervante”.
