L’Italia nuova fa paura alla Germania: 1-1. Gol di Pellegrini (assist di Gnonto) e Kimmich salva i tedeschi. Pagelle

BOLOGNA – Fa sperare, la nuova Italia di Mancini. Soprattutto riesce a far gol con Pellegrini (su gran giocata del debuttante Gnonto) e ne sbaglia tanti con Scamacca. Che colpisce anche il palo. Peccato aver subìto quasi subito il pari tedesco: Kimmich, giocatore del Bayern, ha evitato la sconfitta alla Germania. Che non era certo avversario facile, per cui questo primo passo del nuovo corso è stato incoraggiante. Partita all’attacco, la squadra di Flick non è riuscita quasi mai a inquadrare la porta, pur effettuando qualche tentativo.
PELLEGRINI – L’Italia, per venti minuti, ha contenuto la manovra tedesca, poi con Frattesi e Pellegrini ha spinto in avanti e Scamacca ha colpito un palo. Insomma azzurri più vicini al gol. Anche nella ripresa azzurri in avanti. Ma i vari tentativi di Scamacca non sono andati a segno. Germania un po’ inferiore alle attese. I gol di Pellegrini e Kimmich nel giro di due minuti, hanno vivacizzato la partita. Giusto il risultato. Questo è un pareggio che vale, contro un avversario importante e che tirerà su il morale al clan azzurro, dopo una serie di delusioni. Questa formazione alternativa, inedita, in cui c’erano ben dieci novità rispetto a quella del passato, è motivo di consolazione dopo giorni amari.
BIRAGHI – La prima partita di Nations League ha aperto le porte alla speranza di recupero repentino delle posizioni perdute per la squadra azzurra. Mancini in extremis aveva inserito Biraghi terzino sinistro e Frattesi, un esordiente, in mediana. Anche Flick aveva apportato diverse novità, rispetto alla formazione prevista: Henrichs, Sule e Kherer in difesa, Sane davanti. Le molte sostituzioni non hanno annacquato la partita nel finale. Davanti a quasi 30.000 spettatori, la Germania si è riversata subito avanti, assediando gli azzurri. I nostri hanno cercato di contenere l’avversario, palleggiando. Diversi tentativi poco precisi di Goretzka e Gnabry.
SCAMACCA – Al 35′ azione offensiva degli azzurri e dalla lunetta Scamacca ha colpito il palo alla destra di Neuer. Nella ripresa un colpo di testa di Scamacca fuori e atteggiamento più disinvolto degli azzurri. Tonali (migliorato parecchio nella ripresa) è stato preceduto da Neuer su una palla di Scamacca che poi ha impegnato il portiere tedesco a terra. Politano si è accentrato da destra, tiro deviato da Kehrer. Musiala ha preso il posto di Sane non molto in evidenza. Qualche scaramuccia fra i giocatori. Politano, infortunato in uno scontro, sostituito dall’esordiente (il quarantesimo) Gnonto.
GNONTO – Flick ha fatto entrare Gundogan e Havertz. Al 26′ Gnonto da destra, traversone basso e Pellegrini, lasciato solo, ha messo dentro. Bravo questo ragazzo di colore, ma nato in Italia, che gioca in Svizzera. Al 28′ da destra Werner ha dato a Kimmich che ha insaccato. Nel finale tedeschi a caccia della vittoria. Sono entrati Pobega e Dimarco per Tonali e Biraghi. Raum per Gnabry. In campo anche Cancellieri e Ricci per Scamacca e Frattesi. Cristante ha sfiorato il secondo gol nel finale.
UNGHERIA – Del tutto nuova, la difesa azzurra ha fornito una prestazione positiva. Florenzi il migliore nelle due fasi. Sul gol del pareggio esitazione di Acerbi. Il rinnovato centrocampo azzurro cominciato in difficoltà, poi ha preso campo e Frattesi (39esimo esordiente della gestione Mancini) è apparso il più vivace. Bell’esordio. L’attacco, che aveva mostrato di avere grossi problemi realizzativi nelle ultime gare, dopo un inizio incolore, si è spinto in avanti: vivace Pellegrini, Scamacca ha colpito un palo. Nella ripresa parecchi tentativi azzurri. Anche Politano pericoloso. Bene l’esordiente Gnonto. Il prossimo avversario sarà martedì l’Ungheria a Cesena. I magiari di Marco Rossi hanno battuto con un discusso rigore un’Inghilterra non in serata. La squadra di Mancini dovrà cercare di vincere per migliorare la classifica della Nations League.
Tabellino e pagelle
ITALIA (4-3-3): Donnarumma 6; Florenzi 6.5, Acerbi 6, Bastoni 6.5, Biraghi 6,5 (35’ st Dimarco sv); Frattesi 6 (40’ st Ricci sv), Cristante 5.5, Tonali 5.5 (35’ st Pobega sv); Politano 5.5 (20’ st Gnonto 7), Scamacca 6.5 (40’ st Cancellieri sv), Pellegrini 7. In panchina: Cragno, Meret, Calabria, Luiz Felipe, Barella, Mancini, Raspadori. Allenatore: Mancini 6.5
GERMANIA (4-2-3-1): Neuer 6; Kehrer 5, Rudiger 6.5, Sule 6, Henrichs 5.5 (14’ st Hofmann 5.5); Kimmich 7, Goretzka 6 (24’ st Gundogan 6); Gnabry 6 (36’ Raum sv), Muller 5.5 (24’ st Havertz 5.5), Sane 5.5 (14’ st Musiala 6); Werner 6. In panchina: Trapp, Baumann, Tah, Nmecha, Klostermann, Brandt, Schlotterbeck.
Allenatore: Flick 6
ARBITRO: Jovanovic (Serbia) 6.5
MARCATORI: 25’ st Pellerini, 28’ st Kimmich
Spettatori: 23.754 per un incasso di 382.400 euro
Ammoniti: Pellegrini, Florenzi, Kehrer, Tonali, Bastoni, Havertz, Werner, Cancellieri
