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Musica: morto il cantante dei Camaleonti. Il malore dopo un concerto a Pescara

Antonio Cripezzi, cantante dei Camaleonti (Foto Adnkronos)

PESCARA – E’ morto a 76 anni Antonio Cripezzi: era il cantante e tastierista storico dei Camaleonti. Se n’è andato dopo una serata in allegria, con un pubblico di affezionati fan che hanno condiviso con il gruppo anche una cena prima del concerto, al Parco De Riseis a Pescara. Poi il rientro in hotel e durante la notte forse un malore.

L’artista è stato trovato morto in una stanza di albergo, nella vicina San Giovanni Teatino (Chieti). Il decesso, secondo le prime informazioni, sarebbe dovuto a cause naturali: un malore, nella notte, non gli avrebbe lasciato scampo. Sul posto, appena è stato dato l’allarme, sono intervenuti i soccorritori e i Carabinieri. Cripezzi, 76 anni, una quindicina d’anni fa aveva avuto un infarto. Ieri sera con il gruppo aveva proposto i successi divenuti classici della musica italiana, da Applausi a Eternità a ‘Come passa il tempo’, intonati col coro del pubblico al termine di una giornata caldissima e umida nel capoluogo adriatico, poi si era fatto fotografare con alcuni spettatori che si sono avvicinati al termine dell’esibizione.

“Il mio caro amico di una vita se ne è andato nel sonno – scrive su Twitter Mario Lavezzi, tra i fondatori deiCamaleonti-. Non posso crederci, sono sconvolto dal dolore. Tornano in mente i bei momenti vissuti insieme, che terrò sempre nel mio profondo caro amico”. Il gruppo ha alle spalle quasi 60 anni di carriera, dagli inizi nei primi anni Sessanta al santa Tecla a Milano e Cripezzi era già nella prima formazione, verso la fine del 1963 quando fu chiamato a formare il gruppo da Riki Maiocchi anche se il nome Camalenti arriva stabilmente solo nel 1965 quando partecipano ad un primo raduno beat.

Da allora i grandi evergreen degli anni 60 e 70, brani come ‘L’ora dell’amore’, ‘Io per lei’, ‘Perche’ ti amo’, Portami tante rose’, ‘Viso d’angelo’, ‘Mamma mia’, scritta dal duo Mogol- Battisti. L’ultimo album nel 2015 per celebrare i 50 anni di carriera. In tutti questi anni non è questo il primo lutto che affronta la band, anno nero il 2004 con la scomparsa di Ricky Maiocchi, ex componente della band, poi mentre stavano ultimando la registrazione dell’album per celebrare i 40 anni di carriera, iCamaleontihanno dovuto affrontare anche un altro lutto, per la scomparsa del batterista Paolo De Ceglie.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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