
Lampedusa, migranti: hotspot al collasso, quasi 2.000 presenze. Protestano le Ong, critiche dalla maggioranza

LAMPEDUSA – Nell’hotspot di Lampedusa ci sono piu’ di 2 mila persone. Le condizioni nella struttura “sono inaccettabili, ancora di piu’ per le persone vulnerabili”. Lo denuncia Mediterranean Hope, programma rifugiati e migranti della Federazione delle chiese evangeliche in Italia. “L’assistenza medica e psicologica e’ insufficiente. Chiediamo – aggiunge – trasferimenti immediati, anche in aereo”.
La situazione nell’hotspot di Lampedusa “va oltre ogni immaginazione. In una struttura inadeguata e in condizioni igieniche inaccettabili – conferma la ong tedesca Sea Watch -sono ammassate 2000 persone. Tra loro bambini e donne incinte. Basta calpestare i diritti delle persone. Serve un intervento urgente”. Proprio da una delle Ong che ci riempiono di clandestini viene la protesta, una situazione paradossale.
Il Viminale ha gia’ fatto sapere che entro domani mattina arrivera’ a Lampedusa la nave San Marco della Marina Militare per trasferire in giornata dall’isola circa 600 migranti presenti nell’hotspot, dando la
precedenza alle persone vulnerabili. Le operazioni di trasferimento continueranno nella giornata di domenica grazie all’impiego di altre unita’ navali della Guardia di finanza e della Guardia costiera.
Ma non sono solo le Ong a protestare, anche qualcuno nella maggioranza di governo sottolinea l’inadeguatezza di Draghi – Lamorgese,
Anna Maria Bernini, presidente dei senatori di Forza Italia, afferma in una nota: “Dopo gli ultimi sbarchi, la situazione a Lampedusa e’ ormai fuori controllo, con l’hot spot di nuovo al collasso, con i migranti ammassati in condizioni drammatiche, nonostante lo strenuo impegno delle forze dell’ordine. Domani arrivera’ la nave San Marco per evacuare seicento persone, ma quante altre navi ci vorranno nelle prossime settimane se gli arrivi si intensificheranno, com’e’ previsto e prevedibile? E tra quanto entrera’ in vigore il meccanismo di ricollocamenti previsto dall’intesa fra i ministri dell’Interno a Lussemburgo?”.
La Lega parte all’attacco del ministro Lamorgese: “L’hotspot di Lampedusa ha circa 300 posti disponibili e, al momento, conta gia’ quasi 1.900 migranti irregolari ammassati tra rifiuti e sporcizia. Una situazione
aberrante e insostenibile. Una vergogna di fronte alla quale Pd e la sinistra da salotto voltano la testa dall’altra parte, per non vedere il disastro della gestione Lamorgese”, afferma il senatore Stefano Candiani.
E Salvini: “”Hotspot Lampedusa, posti disponibili 300, presenti 1600, e solo ieri 200 approdi. Siamo al collasso e sbarchi non si fermano: gia’ 30.000 nel 2022. Ecco il fallito modello di accoglienza della sinistra che non fa bene a nessuno, anzi condanna chi sbarca a condizioni disumane”.
Solo il Pd insiste nel sostenere questa politica, Draghi lancia allarmi ma poi non fa niente per rimediare, Mattarella tace. E tra qualche giorno Salvini sarà in aula, perseguito dalla magistratura palermitana con l’accusa di sequestro di persona per aver rallentato gli sbarchi.
