Governo: Draghi consegna la campanella (e pesanti responsabilità) alla Meloni. All’ora di pranzo primo consiglio dei ministri
ROMA – La campanella per guidare il consiglio dei ministri. Da Mario Draghi a Giorgia Meloni: il nuovo governo di quest’Italia incerta e spaventata può cominciare a lavorare. Breve scambio di battute tra Draghi e la Meloni all’arrivo del nuovo premier a Palazzo Chigi. “Come stai?”, ha chiesto Draghi sullo scalone del Palazzo. “Bene”, la risposta della Meloni. Che ha aggiunto: “Questa sotto (l’accoglienza del picchetto d’onore, ndr) è una cosa un po’ impattante emotivamente”. Quindi il faccia a faccia fra il premier che va e quello che arriva. Draghi ha fatto un rapido riassunto delle priorità che la Meloni dovrà gestire. Naturalmente si dà importanza al simbolo del passaggio della campanella, ma è invece il “faccia a faccia” il vero passaggio del testimone. Che infatti si protrae per oltre un’ora. Certo, Giorgia Meloni ha una sua linea politica precisa, ma continua a garantire che non ci saranno stravolgimenti scioccanti rispetto a Mario Draghi.
Giorgia Meloni era entrata a Palazzo Chigi accolta dal picchetto d’onore delle forze armate. Il premier uscente Mario Draghi ha accolto Giorgia Meloni all’ingresso della Sala delle Galere di Palazzo Chigi dove si terrà il passaggio delle consegne con la tradizionale cerimonia della campanella.
Al termine della cerimonia, alle 12.00, si terrà la prima riunione del Consiglio dei Ministri che procederà, come primo atto, alla formalizzazione della nomina del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, che subito dopo giurerà nelle mani del Premier.
Anche l’opposizione appare colpita dallo stile di Giorgia Meloni, timida ma determinata. “L’idea di una donna come Giorgia Meloni, che si e’ fatta da sola, che arriva allo scalone” di palazzo Chigi “e prende la campanella da Draghi e’ un’immagine positiva per il Paese”. Lo ha detto il leader di Azione, Carlo Calenda, ospite di Sky Tg24.