Minacce a Meloni e Salvini da sinistre e No tav: la replica del ministro, andiamo avanti lo stesso
ROMA – Continuano le minacce a Meloni e Salvini da parte delle sinistre e dei No Tav. In passato il segretario leghista aveva già denunciato una scritta minatoria apparsa sui muri di Ravenna. “Meloni e Salvini fascisti e assassini, farete la fine di Mussolini”, si leggeva sul muro, con tanto di stella rossa accanto. La fotografia era stata condivisa sui social da Matteo Salvini, che a commento della scritta, aveva vergato: “A Ravenna, qualche democratico ha accettato con serenità il voto degli italiani e, con vernice rossa, augura buon lavoro a me e Giorgia. Viva la libertà e avanti col sorriso”.
Ma si fanno vivi anche i No Tav, contro i cantieri della Torino-Lione., in Val di Susa Ed ecco la reazione del ministro: “Le minacce e i professionisti del NO a tutto non ci fermeranno. Sbloccare i cantieri significa dare lavoro a operai, artigiani e imprenditori, significa rendere l’Italia più moderna e sicura, significa lavorare di più e inquinare di meno. Avanti!”. E’ quanto afferma Salvini che su facebook posta una foto con una scritta fatta su un muro: “Salvini boia. Ora e sempre resistenza. Avanti no Tav”.
Questi i risultati della campagna scatenata dalle sinistre. Le forze dell’ordine sono in allerta.
