Francia-Agentina: finale mondiale 2022. Mbappè e compagni battono il Marocco: 2-0. Il pianto di Amrabat. Pagelle
DOHA – E’ scoppiato in lacrime, Sofyan Amrabat: perchè è stata la Francia a vincere la semifinale con il Marocco alla quale erano stati attribuiti tanti significati: politici, sociali, economici. E anche, più semplicemente, sportivi. Sarà la Francia di Mbappè a sfidare l’Argentina di Messi, domenica 18 dicembre nella finale del mondiale 2022. Al Marocco resta lòa finale di consolazione, per il terzo posto, sabato 17 dicembre contro la Croazia.
La Francia, più pratica ed esperta, ha spento il sogno del Marocco, unica squadra africana ad aver raggiunto una semifinale dei mondiali di calcio, battendo i Leoni dell’Atlante con un netto 2-0 e volando alla ricerca del secondo titolo consecutivo, risultato finora raggiunto solo da Italia (1934 e 1938) e Brasile (1958 e 1962). Nel primo tempo è partito forte il Marocco e sembrava padroneggiare il campo ma è stata la Francia a sorprendere in un lampo improvviso la difesa nordafricana: Theo Hernandez ha segnato al 4′ grazie a un Mbappé superlativo, che però non ha sfondato e nel batti e ribatti in area è stato proprio il difensore tuttofare del Milan a mettere in rete.
Al 10′ prima occasione per il Marocco con Ounahi che ha preso il palo, Lloris è stato attento a deviare in tuffo. Pallone ribattuto, qualche minuto dopo, di sinistro dall’altro milanista, Giroud, e anche qui è stato palo: seconda azione in cui la celebre difesa del Marocco sembrava appannata e raddoppio mancato per un soffio. Cosa che è ricapitata al 35′ sempre con Giroud che su assist di Tchouameni si è mangiato un’altra rete. Altra occasione Bleus al 40′ con Varane e altra palla di poco fuori.
A sua volta, il Marocco ha sfiorato il pareggio al 44′, con una magnifica rovesciata di El Yamiq anche questa su palo ma per un soffio tra gli sguardi sospresi della difesa francese. Nei tre minuti di recupero il risultato è rimasto invariato malgrado un calcio di punizione a favore dei nordafricani. Nel secondo tempo paura per Mbappé atterrato al 51′ e apparentemente fuori uso ma poco dopo si è rialzarto. Nel frattempo il Marocco si è concentrato sulle azioni offensive. Al 66′ è stato Hamdallah, da poco in campo, a cercare la rete ma la palla è volata alta.
La Francia ha reagito, arrivando al raddoppio all’80’ con il giovane Kolo Muani, alla sua quarta presenza in nazionale ed entrato in campo da pochi secondi, approfittando di un rimpallo in area. Sei i minuti di recupero concessi e ultime fiammate marocchine, Ez Abde a terzo di recupero e Amrabat un minuto dopo ci hanno provato. Invano. La finale, domenica, sarà tra Francia e Argentina.
Tabellino e pagelle
FRANCIA (4-2-3-1): Lloris 7; Koundé 7, Varane 6.5, Konaté 7, T. Hernandez 7.5; Tchouameni 6.5, Fofana 6; Dembélé 6.5 (33′ st Kolo Muani 7), Griezmann 7, Mbappé 6; Giroud 5.5 (20′ st Thuram 6). In panchina: Mandanda, Areola, Pavard, Disasi, Guendouzi, Veretout, Saliba, Upamecano, Coman, Camavinga. Allenatore: Deschamps 7
MAROCCO(5-4-1): Bounou 6; Hakimi 6, El Yamiq 5.5, Dari 5, Saiss 5.5 (21′ pt Amallah 6, 33′ st Ezzalzouli sv), Mazraoui 5.5 (1′ st Attiyat Allah 5.5); Ziyech 5.5, Amrabat 6, Ounahi 5.5, Boufal 5.5 (21′ st Aboukhlal 6); En Nesyri 5 (21′ st Hamdallah 5.5). In panchina: Mohamedi, Zaroury, Sabiri, Chair, Tagnaouti, El Khannous, Benoun, Jabrane. Allenatore: Regragui 5.5
ARBITRO: Ramos (Messico) 5.5
MARCATORI: 5′ pt T. Hernandez, 34′ st Kolo Muani
Ammoniti: Boufal
Angoli 2-3 per il Marocco
Recupero: 3′, 6′