Algeria: “Price cap europeo destabilizza i mercati”. La denuncia del ministro per l’energia

ALGERIA – Arrivano le prime reazioni per la decisione della Ue di stabilire un price cap di 180 euro per il gas. Il timore di vedere scendere le entrate preoccupa che aveva rendite di posizione fuori tempo e fuori misura.
Il ministro dell’Energia algerino Mohamed Arkab ha criticato le misure Ue per imporre un price cap al gas: “Le misure unilaterali dell’Unione Europea per fissare un tetto ai prezzi del gas destabilizzano i mercati internazionali”, ha detto il ministro parlando alla quarta Giornata algerino-tedesca dell’energia ad Algeri.
Arkab ha sostenuto che “i prezzi del gas aperti, trasparenti, senza limiti e non discriminatori sono più che necessari” e ha argomentato che “i grandi investimenti nel settore del gas a medio e lungo termine richiedono una visione chiara sullo sviluppo dei mercati in Europa. L’industria petrolifera e del gas sarà probabilmente interessata dalle modifiche legislative introdotte dall’Unione europea, come la neutralità climatica e le normative relative al metano”.
