Tornano «O Flos colende» e le meditazioni col Cardinal Betori nel Duomo di Firenze

FIRENZE – Torna nella Cattedrale di Firenze O flos colende, la rassegna di musica sacra dell’Opera di Santa Maria del Fiore, arrivata alla XXVI edizione: anche quest’anno il programma si incentra sul repertorio fiorentino, di cui il direttore artistico Gabriele Giacomelli è uno tra i maggiori esperti. I brani della tradizione locale, a volte veri capolavori, saranno messi a confronto con quelli della tradizione franco fiamminga e spagnola, in un dialogo fra antico e contemporaneo che culminerà nel concerto Officium Florentinum (lunedì 15 maggio alle 21) in omaggio al grande sassofonista Jan Garbarek che con l’Hilliard Ensemble tenne un concerto per O flos colende nel 2013: un progetto crossover espressamente ideato per la rassegna, col sax di Gavino Murgia e le voci dell’Ensemble Cantar Lontano di Marco Mencoboni.
La rassegna si apre nel Tempo di Quaresima con il ciclo di meditazioni evangeliche condotte dal cardinale Giuseppe Betori accompagnate dalla musica, ogni giovedì dal 2 al 30 marzo, con inizio alle 19. Per l’edizione del 2023, Gabriele Giacomelli ha individuato e trascritto per l’esecuzione un’inedita Passione secondo San Marco di Anonimo presente in un manoscritto dell’Archivio dell’Opera di Santa Maria del Fiore, risalente al sec. XVI. Oltre alla Passione, in ciascuna meditazione saranno eseguiti due suggestivi Responsori della Settimana Santa di Marco Da Gagliano. Ad eseguire saranno alcuni gruppi musicali locali scelti fra i migliori: 2 marzo, Coro Euphonios diretto da Elia Orlando; 9 marzo, Ensemble Baroque Lumina e Ensemble vocale Le Tems revient diretti da Giacomo Benedetti; 16 marzo, Lilium cantores e Cappella Musicale della basilica di San Lorenzo diretti da Umberto Cerini; 23 marzo, Coro Harmonia Cantata diretto da Raffaele Puccianti; 30 marzo, Solisti, cantori e juvenes della Cappella Musicale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore diretti da Michele Manganelli.
Degno di nota, inoltre, è l’allargamento della rassegna al territorio, voluta dal presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Luca Bagnoli, con la collaborazione con i Concerti di Sant’Andrea, il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni e l’Associazione mons. Cavinidi Empoli per la realizzazione dell’ultimo, originale, concerto in programma Voci maestose in dialogo: il corno delle Alpi e l’organo(19 novembre, Collegiata di Sant’Andrea, Empoli) di cui è protagonista, accanto all’organo, un altro strumento di raro ascolto in chiesa, il corno delle Alpi. Un duo originalissimo costituito da rinomati virtuosi dei rispettivi strumenti, Francesco Di Lernia all’organo e Carlo Torlontano al corno delle Alpi (l’Alpenhorn tirolese) propone un repertorio vario e accattivante, in cui il suono maestoso dell’organo gareggia con quello possente e pastoso del corno alpino.
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti scrivendo a: eventi@duomo.firenze.it
Le meditazioni saranno visibili dal giorno successivo sul sito web di Toscana Oggi: https://www.toscanaoggi.it/
