Al Teatro del Maggio Musicale «L’italiana in Algeri» per ragazzi


FIRENZE – Nella Sala Mehta del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Piazza Vittorio Gui) sabato 1 e domenica 2 aprile alle 16.30 va in scena L’Italiana in Algeri per i ragazzi, frizzante e coloratissima versione ridotta dell’opera di Gioachino Rossini dedicata al pubblico più giovane. Il capolavoro del genio di Pesaro, nell’adattamento musicale di Alexander Krampe, è messo in scena con la regia di Grischa Asagaroff, che oltre ad aver curato la regia de L’Elisir d’Amore per bambini ha recentemente curato anche la regia de I due Foscari, nell’ambito dello scorso 84º Festival del Maggio Musicale Fiorentino. Sul podio della Sala Mehta, alla guida dell’Orchestra Giovanile Italiana, il maestro Nicolò Jacopo Suppa. L’ensemble orchestrale torna al Maggio dopo le recite de L’Elisir d’Amore per bambini dell’ottobre del 2020. Scene e i costumi sono di Luigi Perego, le luci sono curate da Valerio Tiberi. Per le recite del 1º e del 2 aprile, il biglietto per gli under 18 avrà il prezzo simbolico di 1€. Il costo del biglietto a tariffa intera per gli accompagnatori è di 20€. Un modo dunque interessante per i giovani e i giovanissimi spettatori di mettere piede, magari per la prima volta, nell’affascinante mondo del teatro e della musica, per assistere a uno spettacolo divertente, fresco e leggero, impreziosito dal grande talento del cast artistico e della compagnia di canto. È contemplato l’acquisto a tariffa Under 18 per un massimo di 2 biglietti per ogni adulto accompagnatore; a eventuali ulteriori partecipanti, seppur minori di anni 18, è destinata la tariffa Intero, o ridotta a 15€ se in possesso della Maggio Card. La compagnia di canto è fresca, frizzante e giovane, formata in tutto da talenti ed ex talenti dell’Accademia del Maggio: nella parte di Mustafà, il Bey d’Algeri, Matto Torcaso, che ha da poco concluso le recite di The Rake’s Progress di Igor Stravinskij diretto da Daniele Gatti per la regia di Frederic Wake-Walker; sua moglie, la vessata Elvira, è interpretata da Nikoletta Hertsak, di recente nel cast del Don Carlo, in scena lo scorso dicembre sempre con la direzione del maestro Gatti. Zulma, la schiava e soprattutto confidente di Elvira, ha la voce di Olha Smokolina, recentemente in scena al Maggio nel Doktor Faust dello scorso febbraio. Haly, il capitano dei corsari algerini, è interpretato da Matteo Mancini, che è stato Il marchese d’Obigny ne La traviata, sempre dello scorso febbraio, e di nuovo in programma il 30 marzo per la speciale recita straordinaria. La parte di Lindoro, giovane schiavo italiano preferito di Mustafà, a cui il pedante Bey vorrebbe dare in moglie la povera Elvira, è interpretata da Antonio Mandrillo; Aleksandra Meteleva, anche lei di recente fra gli interpreti del Doktor Faust, è la giovane e bellissima Isabella, vera fidanzata e promessa di Lindoro, catturata dai pirati e portata da Mustafà poiché quest’ultimo desidera una nuova sposa italiana, dal carattere forte e vivace. Chiude il cast lirico un ex talento dell’Accademia e ormai ‘artista di casa’ al Maggio, Davide Piva, che interpreta la parte di Taddeo, compagno di viaggio (e spasimante!) della fascinosa Isabella, anche lui rapito dai pirati capitanati da Haly. Il narratore della vicenda, che avrà l’importante ruolo di spiegare passo per passo non solo quanto succede in scena ma anche e soprattutto le parti della vicenda omesse nel riadattamento, è Davide Gasparro. Gasparro, già voce recitante de L’Elisir d’Amore per bambini dell’ottobre 2021 è in questa occasione anche l’autore dei testi del personaggio del Narratore da lui interpretato sulla scena.
Dettagli e biglietti sul sito del Maggio senza diritti di prevendita
Accademia del Maggio Musicale Fiorentino, Gioacchino Rossini, L'italiana in Algeri, opera lirica, Orchestra Giovanile Italiana (OGI), Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, teatro per ragazzi