Skip to main content
Admin Ajax.php?action=kernel&p=image&src=%7B%22file%22%3A%22wp Content%2Fuploads%2F2023%2F04%2FBandabardo BB Cisco Ph.GianlucaGiannone 2 Pic

Al Tuscany Hall di Firenze la Bandabardò con cisco

Bandabardo BB Cisco Ph.GianlucaGiannone 2 Pic
Bandabardo + Cisco (Ph.GianlucaGiannone)

FIRENZE – Si chiude mercoledì 19 aprile al Tuscany Hall di Firenze il “Non fa paura tour” che ha visto insieme per la prima volta Cisco, storica voce dei Modena City Ramblers, e Bandabardò, una delle più longeve band del panorama musicale italiano. Sul palco l’evoluzione naturale dell’omonimo disco, dieci tracce tra brani inediti, cover e rivisitazioni di brani storici della produzione musicale sia di Bandabardò che di Cisco. Il progetto, che celebra la musica come frutto di incontri e partecipazione, è nato da una naturale e lontana esigenza ed è stato l’approdo naturale per una collaborazione che si fonda su anni di amicizia e condivisione. Esperienza che si conclude con un tour nei club che ha già fatto registrare tantissimi sold out e che saluta il pubblico di Firenze per un’ultima, grande festa al Tuscany Hall. “Non fa paura” contiene 10 tracce tra brani inediti, cover e rivisitazioni di brani storici, suggello del rapporto unico tra un artista e una band le cui strade si sono incrociate in passato più volte, in studio di registrazione e su tantissimi palchi. Una condivisione profonda di suoni e idee che parte da lontano che è approdata a un disco di inediti a più mani e due tour insieme.

Bandabardò può dirsi a buon diritto una delle live band più vitali in Italia. I suoi concerti sono feste straripanti d’affetto: il pubblico vi partecipa numerosissimo, cantando infaticabile ogni canzone, duettando continuamente con gli artisti sul palco, senza perdersi un solo verso, in uno scambio d’intesa che non smette mai di sorprendere. Un affetto che si traduce in grandi numeri non solo ai live: tredici album pubblicati (inclusi dischi dal vivo, progetti speciali e pubblicazioni estere), un DVD, un’autobiografia ufficiale e, in occasione dei 25 anni di carriera, una nuova versione di Beppeanna – “Se mi Rilasso Collasso” – cantata e suonata con Stefano Bollani, Caparezza, Carmen Consoli, Max Gazzè e Daniele Silvestri. Così negli anni anche la cartina geografica bardozziana si è estesa a macchia d’olio con le lunghe tournée che toccano anche Francia, Germania, Spagna, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Polonia, Slovenia e persino Chiapas e Canada.

Stefano Bellotti, in arte Cisco, è stato la voce storica dei Modena City Ramblers dal 1992 al 2005, con loro ha realizzato otto album collezionando più di mille date in Italia e in Europa oltre ad aver fondato un genere che oggi tutti conosciamo come combat folk. Ha in seguito intrapreso il suo percorso da solista che lo vede alle prese con un cantautorato d’ispirazione folk-rock tra produzioni internazionali, teatro e letteratura. Anche la sua carriera da solista è caratterizzata da un numero elevatissimo di live, e l’eterogeneità della sua produzione lo ha portato anche a essere protagonista di tour teatrali e presentazioni di libri. Tante sono anche le collaborazioni, alcune tra le quali Casa del vento, Ginevra Di Marco, Bandabardò, Anchò, le Mondine di Novi, i Nomadi, Giulio Cavalli e il “The Liberation Project” ideato da Dan Chiorboli insieme a Phil Manzanera (Chitarrista dei Roxy Music).

Mercoledì 19 aprile 2023 – ore 21
Tuscany Hall – via Fabrizio De André angolo Lungarno Aldo Moro – Firenze

I biglietti – posto unico 20 euro – sono disponibili sul sitowww.bitconcerti.it, suwww.ticketone.it(tel. 892.101) e nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita– tel. 055.210804).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
FirenzepostAMP