Esplosione casa di Montecarlo: due indagati per disastro e omicidio colposo. Ancora grave Francesca Donatini

LUCCA – Restano gravi le condizioni di Francesca Donatini, 71 anni, la donna rimasta gravemente ferita nell’esplosione della casa di campagna, a Montecarlo, dove è rimasto ucciso suo marito, Luciano Lazzerini, di 70 anni.
La procura ha aperto un’inchiesta iscrivendo, nel registro degli indagati, a quanto pare come atto dovuto, accusati di disastro colposo e omicidio colposo, il tecnico e il titolare della ditta che avrebbe fatto alcuni interventi di manutenzione all’impianto. Al vaglio ci sono gli atti e le relazioni dei lavori effettuati dalla ditta.
Intanto, come detto, restano gravi le condizioni di Francesca Donatini. La donna è stata estratta viva dalle macerie dopo sette ore, durante le quali è sempre rimasta in contatto con i soccorritori, guidandoli nelle ricerche. Una volta stabilizzata è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Cisanello di Pisa con ustioni su 70% del corpo. La prognosi è ancora riservata
