Juve, plusvalenze: per il pg sono “poco motivati i 15 punti di penalità”. La sentenza slitta
ROMA – Oltre due ore di dibattimento, ma per il verdetto sulla classifica della Juventus bisognerà ancora aspettare. Non arriverà infatti a stretto giro il dispositivo del Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni dopo l’udienza sul ricorso contro la penalizzazione di 15 punti inflitta alla società bianconera dalla Corte d’appello federale sul caso plusvalenze.
Il Collegio a Sezioni Unite, presieduto da Gabriella Palmieri Sandulli, ha cinque giorni di tempo per emettere il dispositivo e ha concluso la Camera di consiglio di oggi, 19 aprile 2023, aggiornando a domani la riunione per decidere sul ricorso della Juventus. L’udienza è iniziata regolarmente alle 14:30, alla presenza del nuovo presidente bianconero Gianluca Ferrero e del procuratore generale dello Sport, Ugo Taucer, che ha chiuso la discussione suggerendo un rinvio alla Corte d’appello per via di una “carenza” nelle motivazioni riguardo la penalizzazione, dopo aver comunque difeso l’operato della Procura federale.
Quella del rinvio è uno dei tre scenari, insieme al respingimento del ricorso e al suo accoglimento. La Juventus punta all’annullamento senza rinvio della sentenza, definita “sbagliata, piena di errori, come una nave che ha perso la rotta” dall’avvocato Maurizio Bellacosa.