Elezioni Turchia: sarà ballottaggio fra Erdogan e Kilicdaroglu. Il presidente uscente è sotto il 50%

ANKARA (TURCHIA) – Elezioni in Turchia: si profila il ballottaggio. Il presidente turco uscente, Recep Tayyip Erdogan, partito da quasi il 60% delle preferenze all’inizio dello scrutinio, è sceso lentamente ma – sembra – inesorabilmente fino sotto la soglia del 50% che gli sarebbe valsa la riconferma al primo turno.
Così, quando è stato scrutinato oltre il 92% delle schede, Erdogan si attesta al 49,86% e il principale sfidante, leader della coalizione dei sei partiti di opposizione, Kemal Kilicdaroglu, detto il “Gandhi turco”, al 44,3%. Pesano i risultati ancora non completi dei grandi centri, come Istanbul, Ankara e Smirne, dove l’opposizione tende a raccogliere più voti.
Salvo sorprese dell’ultim’ora, visto che la matematica lascia aperto ogni scenario, il secondo turno è previsto per il 28 maggio. L’affluenza al primo turno ha sfiorato il 90% degli aventi diritto. Anche l’agenzia privata Anka, che aveva già pubblicato il sorpasso di Kilicdaroglu con il 47% dei voti conteggiati a metà pomeriggio, ha stimato nuove percentuali che prospettano un ballottaggio in cui Kilicdaroglu dovrà conquistare gli indecisi per poter battere Erdogan che è in vantaggio con il 48,8%.
