Tour de France 2023: il belga Philipsen vince a Bayonne. Adam Yates resta in giallo
BAYONNE – Parla belga la 110 tappa del Tour. Prima volata dopo le fatiche basche nel segno di uno specialista come Jasper Philipsen, talento di Mol classe 1998, al suo terzo centro alla Grande Boucle. Il britannico Adam Yates resta maglia rosa.
Al suo settimo sigillo stagionale (per lui anche due frazioni della Tirreno-Adriatico in questo 2023), il corridore della Alpecin-Deceuninck si impone di forza nella terza tappa, la Amorebieta Etxano-Bayonne di 185 chilometri, sfruttando alla perfezione il suo treno e mettendo in riga il connazionale Phil Bauhaus (Bahrain Victorius) e l’australiano Caleb Ewan (Lotto Dstny), rispettivamente secondo e terzo.
Niente da fare per altri legittimi pretendenti allo scalpo di giornata come l’olandese Fabio Jakobsen, appena fuori dal podio, o il belga Wout Van Aert, quinto davanti ad una leggenda come il britannico Mark Cavendish.
Ottavo l’altro Oranje Dylan Groenewegen, nono il danese Mads Pedersen e decimo il francese Bryan Coquard: un signor ordine d’arrivo in cui per trovare il migliore azzurro bisogna scorrere sino al dodicesimo posto, occupato da Luca Mozzato.
La gara ha vissuto della fuga dal pronti e via della maglia a pois, indossata dallo statunitense Neilson Powless (EF Education-EasyPost), e dal francese Laurent Pichon (Arkea-Samsic), che poi resta tutto solo col vento in faccia fino all’inesorabile epilogo. Caduta con escoriazioni al gomito per il campione britannico Fred Wright, Matteo Trentin fatica per la caduta rimediata ieri piu’ che per il ritmo imposto dalle squadre degli sprinter.
Immutata la classifica generale, con il britannico Adam Yates (UAE Team Emirates) che conserva la maglia gialla di leader della classifica generale con 6″ di vantaggio sullo sloveno e compagno di squadra Tadej Pogar e sul gemello Simon (Team Jayco-AlUla). Domani si corre la quarta tappa, la Dax-Nogaro di 182 chilometri, altro ghiotto appuntamento per le ruote veloci del plotone.
