Skip to main content

Montepulciano: al via il 48° Cantiere Internazionale d’Arte

Un concerto in Piazza Grande per il Cantiere Internazionale

FIRENZE – Prende il via il 48° Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano, che quest’anno va dal 14 al 30 luglio con la direzione artistica di Mauro Montalbetti e quella musicale di Jonathan Webb; 45 gli appuntamenti tra opera, concerti, danza, teatro, performance, approfondimenti, con ben 22 première e 320 artiste e artisti impegnati; 22 gli spazi coinvolti, dislocati in 10 diversi Comuni: a partire dall’epicentro creativo di Montepulciano, le produzioni e gli allestimenti si articolano tra Cetona, Chianciano Terme, San Casciano dei Bagni, Sarteano, Sinalunga, Torrita di Siena, Trequanda e, per la prima volta, anche a Chiusi e Pienza, a sostegno di Valdichiana2026 – candidata a Capitale Italiana della Cultura.

La banda del borgo di Montepulciano diventa portatrice di musica contemporanea su commissione per la tradizionale apertura venerdì 14 luglio; segue concerto con l’Orchestra della Toscana diretta da Roland Böer con gli eccellenti solisti Gabriel Schwabe al violoncello e Hellen Weiss al violino per un programma tra grande Ottocento tedesco e James MacMillan, assurto alle cronache mondiali per il suo inno al corteo funebre della Regina Elisabetta e che sarà presente a Montepulciano.

Un nuovo allestimento dell’opera giovanile e primo Singspiel di Mozart, Bastien und Bastienne (sabato 15 alle 21.30 e domenica 16 alle 18 al Teatro Poliziano), verrà diretto da Tito Ceccherini, stimato interprete con solide collaborazioni con orchestre importanti come BBC Symphony, qui sul podio della Wunderkammer Youth Ensemble, con la regia dell’attore, regista e formatore Luca Fusi, esperto di teatro popolare; la messa in scena è arricchita dal Guido Levi Lighting Lab con la giovane light designer Giulia Bandera.

Un Cantiere che offre al suo interno infiniti percorsi diversi in base anche agli spazi di spettacolo, a partire dal Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, luogo della recente scoperta dei bronzi di epoca etrusca, che ospita sabato 29 luglio Substrata, performance elettroacustica dove la stratificazione della materia porta alla luce i misteri delle culture antiche con il lirismo del flauto di Roberto Pasquini e la manipolazione elettronica di Davide Vannuccini; la duecentesca chiesa di San Leonardo a Montefollonico accoglie sabato 15 rare composizioni barocche in trio d’archi e clavicembalo; nella Riserva Naturale di Pietraporciana sul crinale tra Val d’Orcia e Val di Chiana per le cui grotte, sentieri e faggete in cui l’occhio può spaziare dal Trasimeno all’Amiata, si terrà il progetto Peripatetiche all’ascolto, workshop di esplorazione sonora pensato al dialogo tra suono naturale e suono riprodotto, incentrato sull’arte sempre più rara dell’ascolto come gesto consapevole di civiltà. Il rinascimentale Tempio di San Biagio a Montepulciano ospiterà fra gli altri il concerto dell’affermato basso Riccardo Zanellato in un percorso dedicato all’arte della trascrizione musicale; in Santa Maria delle Grazie il prezioso organo secentesco a canne di cipresso accoglierà il virtuoso Adriano Falcioni; musica da camera ed elettronica a Palazzo Ricci; il Cortile delle Carceri sarà cornice di molte nuove commissioni di musica da camera, dell’omaggio a Berio e al suo milieu e del concerto del virtuoso della chitarra Giulio Tampalini; il primo violoncello della Scala Sandro Laffranchini sarà nel Chiostro della Fortezza di Montepulciano; le mura del Castello di Sarteano accoglieranno un progetto tra teatro, installazione o tableau vivant contemporaneo dedicato a Shakespeare a cura della Nuova Compagnia degli Arrischianti, colonna portante del teatro popolare. Anche se da sempre il cuore rimarrà la poliziana Piazza Grande, dove oltre agli eventi dell’apertura ed al concerto di chiusura con Daniele Giorgi sul podio di fronte ad un organico di ampie proporzioni con l’Orchestra Poliziana, due pianoforti e due cori su musiche di Elgar e Bizet, si avrà anche il debutto della Compagnia Cantiere Danza, guidata da Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko con i Solisti dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento e la coreografia di Kristina Paulin dedicata alla vita di Mozart, oltre allo spettacolo di danza jazz Agata con Sosta Palmizi,mentre un ulteriore appuntamento con l’arte coreutica si terrà in una delle storiche cantine poliziane.

Il settecentesco Teatro Poliziano ospiterà non solo l’opera giovanile di Mozart, ma anche la prima assoluta di Cronache del bambino anatra, drammaturgia di Sonia Antinori traslata in teatro musicale, con la partitura commissionata all’autorevole Antonio Giacometti e la regia di Luca Valentino. Insieme al soprano Tiziana Tramonti, sono in scena il Coro di voci bianche e i piccoli protagonisti selezionati nel locale Istituto di Musica, a conferma di come la vera sperimentazione passi non solo dalla scelta dei repertori, ma anche dalla coraggiosa intuizione etica ed estetica di Henze di far lavorare con stimati professionisti giovani ragazzi che un giorno forse faranno altre carriere, ma rimarranno sicuramente per tutta la vita un pubblico attento, consapevole, educato e ricettivo, ciò che oggi manca alla cultura musicale europea e che Montepulciano coltiva invece ogni anno con meticolosa dedizione, creando così l’orizzonte d’attesa più preparato ad accogliere con favore e curiosità i suoni dell’oggi.

Importante anche quest’anno lo spazio dedicato alla musica folklorica in dialogo con la scrittura accademica, dal progetto East Side Story che esplora l’Oriente attraverso lo sguardo di compositori classici e contemporanei con Paolo Marzocchi al pianoforte e I Canti dal Mondo nel rinascimentale Chiostro di Sant’Agnese, che spazia dai Folk Songs di Berio ai canti contemporanei dell’iraniano Reza Vali, tra i compositori più stimati nel panorama anglosassone, fino alla prima assoluta di Vincenzo Parisi Canti di Filatrici.

Programma completo su https://www.fondazionecantiere.it/it/cantiere-internazionale-d-arte/programma/48-cantiere-internazionale-d-arte-2023

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741
Firenzepost small logo