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Firenze, un far west: incendi, match clandestini di pugilato, occupazioni abusive. Alle Cascine parco dello spaccio

L’incendio alle Mulina

Firenze, la notte, si trasforma in un far west. Ma in pieno giorno la situazione non è meno preoccupante. Decine di episodi criminali anche nelle ultime 24 ore. Mentre nei giorni scorsi è stato diffuso un video in cui si vede chiaramente due uomini (sui trent’anni e verosimilmente sudamericani) che danno vita a un incontro di boxe in piazza Dalla Piccola. Sembra un combattimento clandestino di pugilato e non una ‘semplice’ zuffa. Potrebbero esserci state fatte anche scommesse. In altre città italiane si sono verificati incontri di questo tipo e le amministrazioni comunali, assieme alle forze dell’ordine, sono intervenute prontamente.

Questo quadro è disegnato, in un appello al prefetto, Francesca Ferrandino, dai capigruppo di Fratelli d’Italia in Regione e in Comune, Francesco Torselli e Alessandro Draghi. I quali scrivono: “Vorremmo sapere se il Comune ha visto il video e se intende verificare se questi incontri clandestini continuano a tenersi oltreché come intende agire”

L’appello, quindi, prosegue: “A Firenze ci sono troppe occupazioni abusive. L’ex Astor è stato sgomberato solo dopo la tragedia della piccola Kata della quale non abbiamo notizie da oltre un mese. In questa settimana la ex Becagli in viale XI Agosto ha preso fuoco tre volte, anche qui ci abitavano centinaia di abusivi e adesso i fiorentini sono spaventati per il loro benessere perché non si sa se e quando sarà bonificata l’area”.

E ancora: “Infine, è notizia di questa notte, l’ennesimo incendio all’ex ippodromo della Mulina. Ricordiamo che la Giunta Renzi prima e quella Nardella dopo, avevano promesso di far rinascere l’impianto ippico. L’ex ippodromo, invece, è diventato un rifugio per i senza tetto e una discarica a cielo aperto dove si trovano suppellettili e rifiuti di ogni tipo: il tempio fiorentino del trotto si è trasformato in un luogo di degrado e delinquenza. E, per giunta, all’interno del parco delle Cascine che doveva diventare il Central Park di Firenze ed invece si è trasformato nel parco dello spaccio”.

Quindi l’appello di Torselli e Draghi: “Chiediamo un incontro con il Governo ed anche con il Questore Maurizio Auriemma e il Prefetto Francesca Ferrandino. Non c’è più tempo da perdere, se la Sinistra non è capace di garantire l’incolumità dei cittadini si faccia da parte prima della scadenza del mandato. Non permetteremo che una delle città più conosciute al mondo per le sue bellezze storiche e artistiche, sia altrettanto conosciuta per il degrado in cui versa e la criminalità che la attanaglia”.


Gilda Giusti

Redazione Firenze Post

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