Morte di Prigozhin: la conferma del test del Dna. Le urla di Putin. I contrasti con i generali
MOSCA – E’ la salma di Prigozhin. Il test del Dna conferma l’identificazione del capo della Wagner Yevgheny Prigozhin fra i morti dell’incidente aereo del 23 agosto. Lo fa sapere la commissione d’inchiesta russa, citata dalle agenzie locali.
Perchè Prigozhin e i suoi fedelissimi sono morti? Si parla dell’ultimo incontro con Putin e delle urla dello “zar”. Ma molti media attirano l’attenzione sui quindici anni di inimicizia feroce tra il ministero della Difesa russo e Yevgeny Prigozhin. A ricostruire la scia di odio per Prigozhin che si nascondeva dentro le stanze del ministero russo, sarebbero le pubblicazioni del giornalista Alexander Khrebet (vincitore del premio europeo AIIForJan 2023 per le sue inchieste), e Ilya Barabanov, corrispondente per il servizio russo della Bbc, e maggiore esperto sulla milizia Wagner.
Il conflitto con gli alti generali russi è una vicenda che affonda nella ruggine delle forniture della Concord Catering alle forze armate russe e per i banchetti del Cremlino: da quando cioè le aziende di Prigozhin hanno ottenuto un contratto quasi monopolistico per rifornire tutte le mense e le guarnigioni dell’esercito di Mosca, dirottando enormi flussi di denaro verso le aziende di Prigozhin.
