
Morte operai a Brandizzo: indagati i due superstiti, l’addetto di Rfi e il capo cantiere

IVREA – Sarebbero i due superstiti dell’incidente ferroviario che si è verificato la scorsa notte alla stazione ferroviaria di Brandizzo, i primi due indagati. A iscriverli nel registro la procura di Ivrea che coordina le indagini.
A quanto risulta, sarebbe indagato l’addetto che per conto di Rfi affiancava la squadra di operai e che aveva l’incarico di comunicare il nulla osta o meno ai lavori. Si tratta di Antonio Massa, residente nel Torinese. Secondo la ricostruzione della Procura, l’uomo, rimasto illeso dopo il passaggio del treno, avrebbe dovuto impedire alle vittime di posizionarsi sui binari.
L’altro indagato è il capo del cantiere della ditta incaricata di eseguire i lavori. Si tratta di Andrea Girardin Gibin, 52 anni di Borgo Vercelli, capocantiere della Sigifer e collega delle cinque vittime. Salvo per miracolo, perché ha intravisto i fari del treno in arrivo ed è riuscito a spostarsi sul secondo binario.
Per la procura di Ivrea che sta conducendo le indagini dai primi rilievi sarebbero emersi gravi violazioni della procedura di sicurezza.
