Uccisa a Castelfiorentino, il sindaco: “I figli non resteranno soli”. Autopsia sull’omicida-suicida. Una fuga durata 30 ore
CASTELFIORENTINO – “I figli di Klodiana non resteranno soli”. Lo ha promesso Alessio Farloni, sindaco di Castelfiorentino. Che ha detto: “Tragico epilogo di questa vicenda terribile. Io ripenso alla serata di ieri, per la quale ringrazio tutti, istituzioni e cittadini presenti, ed all’abbraccio che la comunità di ha saputo dare ai figli e alla famiglia di Klodiana. Non li lasceremo soli”.
Intanto gli inquirenti stanno cercando di mettere insieme tutti i pezzi della vicenda. Sarà l’autopsia a chiarire quando si è ucciso, dopo una fuga apparentemente durata oltre 30 ore. La fuga di Alfred Vefa è finita con un suicidio. Dopo aver ucciso giovedì 28 settembre 2023, intorno alle 20, a Castelfiorentino (Firenze) l’ex moglie, Klodiana Vefa, 37 anni, albanese come lui, il 44enne muratore si è sparato un colpo alla testa in una zona isolata a San Casciano Val di Pesa (Firenze), a circa 20 chilometri dal luogo in cui era stato commesso il femminicidio.
Il marito killer è stato cercato per due giorni, tra le province di Firenze e Siena, e questa mattina, 30 settembre 2023, prima dell’alba, intorno alle 6, è stato trovato morto in una zona di campagna. Il suo corpo era accasciato accanto ad un albero, dove è stata rinvenuta anche la pistola con cui si è tolto la vita. L’arma, che era detenuta illegalmente da Alfred Vefa, è probabilmente la stessa con cui aveva sparato alla testa e alla gola di Klodiana.
“Saranno gli esami balistici a stabilire se si tratta della stessa arma ma è altamente probabile che abbia usato questa stessa pistola prima per uccidere l’ex moglie e poi per suicidarsi”, – ha spiegato il tenente colonnello Andrea Pezzillo, comandante del reparto operativo del comando provinciale dell’Arma dei carabinieri di Firenze.
Verso le 4 della scorsa notte, in una zona isolata del comune di San Casciano, un cacciatore che transitava con la sua auto ha notato un’auto parcheggiata in maniera anomala lungo la strada di campagna e ha dato l’allarme ai carabinieri. I militari giunti sul posto hanno trovato una Golf grigia abbandonata e chiusa, con i vetri appannati. E’ iniziata così una perlustrazione e a circa 50 metri di distanza dall’auto, tra la vegetazione, è stato trovato il corpo senza vita di Alfred Vefa. Sarà l’autopsia a stabilire quando è avvenuto il suicidio. E’ probabile che l’uomo abbia percorso fin da subito strade isolate.
Le indagini cercheranno anche di far luce sui pregressi rapporti della coppia, che risulterebbe divorziata due anni fa in Albania (l’atto però non sarebbe stato trascritto in Italia). Pur separati, Alfred e Klodiana continuavano tuttavia a vivere sotto lo stesso tetto a Castelfiorentino. “Stiamo cercando di capire se ci fossero state delle precedenti violenze dell’uomo nei confronti dell’ex moglie, ma non risultano mai presentate denunce”, ha chiarito l’ufficiale dei carabinieri che coordina le indagini con il pubblico ministero della Procura fiorentina Ornella Galeotti. “Finora sappiamo di un rapporto conflittuale, di litigi. Il quadro complessivo è comunque chiaro in termini di responsabilità”.