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Week end 18-19 novembre a Firenze e in toscana: eventi e spettacoli

La Bohème (foto MMF) in scena domenica alle 15.30

FIRENZE – Molti gli eventi e gli spettacoli i9n programma per questo week end a Firenze e in Toscana. Sabato 18 alle 20 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (piazza Vittorio Gui) continua il Ciclo Beethoven-Honegger e l’Europa, col direttore principale Daniele Gatti alla guida dell’Orchestra del Maggioin Sala Mehta; In cartellone il Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore op. 73 per pianoforte e orchestra diLudwig van Beethoven, conosciuto anche con l’epitetoImperatore (con l’apprezzatissimo Andrea Lucchesini al pianoforte); la Sinfonia n. 4, conosciuta comeDeliciae BasiliensesdiArthur HoneggereKonzertmusikper orchestra d’archi e ottoni op.50 diPaul Hindemith. Biglietti quasi esauriti, in vendita anche direttamente sul sito del Maggio. Nella Sala Grande domenica 19 alle 15.30 La bohème Giacomo Puccini. Alla guida dell’Orchestra e del Coro e del Coro di voci bianche del Maggio il maestro Giacomo Sagripanti. Mimì è Mariangela Sicilia;Galeano Salasinterpreta il pittore Rodolfo;Elisa Balboè Musetta mentre il pittore Marcello è interpretato da Min Kim. William Hernandez dà voce al musicista Schaunard mentre il filosofo Colline è interpretato da Francesco Leone. Davide Piva interpreta la doppia parte di Benoît, il padrone della casa dove vivono i bohémien, e il vecchio e ricco Alcindoro. Dal Coro del Maggio vengono Leonardo Sgroi che veste i panni di Parpignol, Luca Tamani nel ruolo di Un venditore ambulante; Nicolò Ayroldi (Un doganiere) ed Egidio Massimo Naccarato (il Sergente dei Doganieri). Il Coro del Maggio Musicale Fiorentino è preparato come sempre da Lorenzo Fratini; il Coro di voci bianche dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino da Sara Matteucci.Figuranti speciali: Elena Barsotti, Ilaria Brandaglia, Francesca Cellini, Maria Caterina Frani, Roberto Andrioli, Mauro Barbiero, Egidio Egidi, Stefano Francasi, Francesco Pacelli, Federico Vazzola, Beniamino Zannoni. Nella sua semplicità, l’allestimento de «La Bohème» appositamente creato da Bruno Ravella nel 2017 in buona parte con forze interne al Teatro (le scene firmate da Tiziano Santi, ex-Direttore degli allestimenti scenici, e i bei costumi di Angela Giulia Toso sono stati realizzati nei laboratori del Maggio) non è privo di soluzioni efficaci, specie nelle scene al Quartiere latino del Quadro II; d’effetto anche le luci di D. M. Wood; la regia dello spettacolo è ripresa da Stefania Grazioli. Prima di ogni recita ci sono le presentazioni degli spettacoli tenute da Katiuscia Manetta, Maddalena Bonechi e Marco Cosci: le guide si tengono nel Foyer della Sala Zubin Mehta e nel Foyer di Galleria della Sala Grande 45 minuti circa prima dell’inizio di ogni recita.
Biglietti da 10 a 85 euro in vendita in biglietteria, nei molti punti Box Office della Toscana e, senza diritti di prevendita, direttamente sulsito del Maggio. Pochissimi posti rimasti, qualcuno anche in galleria (alcuni posti vengono venduti solo in biglietteria, ma bisogna arrivare molto per tempo).

Sabato 18 alle 16 al Teatro della Pergola(via della Pergola 30) si esibiscono per gli Amici della Musica Enrico Dindoal violoncello ePietro De Mariaal pianoforte; il programma da fine Ottocento si snoda fino alla metà del Novecento, con laSonata in la minoredi Alexander von Zemlinsky (1894), laSonata in si bemolle minore op. 8.di Ernő Dohnányi (1899) e laSonata n. 2 in la minore op. 81di Nikolaj Mjaskovskij (1948). Domenica 19 alle 21 al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) c’è il parigino Quatuor Diotima, che eseguirà ilQuartetto n. 6 in re maggiore, D. 74di Schubert, ilQuartetto n. 1 di Ligetie ilQuartetto n. 16 in fa maggiore, op. 135di Beethoven. I biglietti (da 15 a 25 euro) sono in vendita online su Viva Ticket e nei punti vendita del circuito Viva Ticket.

Sabato 18 alle 21 e domenica 19 alle 16 al Teatro della Pergola un grande romanzo ironico e di affascinante complessità,La coscienza di Zenodi Italo Svevo(del quale si celebra nel 2023 il centenario della pubblicazione) è adattato per la scena da dal regista Paolo Valerio in un nuovo allestimento, con protagonistaAlessandro Haber. Durata: 1h e 45’, atto unico; biglietti da 17 a 35 euro; convenzioni aggiornate e modalità di acquisto sul sitowww.teatrodellatoscana.it. Torna anche ilViaggio Teatralealla scoperta degli spazi segreti ed inaccessibili delTeatro della Pergoladi Firenze.In sua Movenza è fermoè giunto al XVIII anno di repliche, che hanno visto, negli oltre 350 appuntamenti, migliaia di spettatori varcare le porte del Teatro accolti dai protagonisti della nascita e del successo dello storico palcoscenico fiorentino: l’impresario Lanari, l’inventore Antonio Meucci, la sartina della Dusa ed altri ancora.

Un evento a sostegno della Biblioteca Tiziano Terzani, gravemente colpita dall’alluvione. Anche Lattexplus, brand che negli anni si è distinto portando in città le migliori proposte della musica elettronica internazionale, fa la sua parte e propone una serata di beneficenza in cui si alterneranno in console local djs di Campi Bisenzio e di Firenze. L’iniziativa si terrà sabato 18 nell’edificio polifunzionale B11 della Manifattura Tabacchi (ingresso libero con registrazione https://link.dice.fm/p99f78158e27apertura porte ore 22). Parte del ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza per sostenere la ricostruzione della biblioteca Tiziano Terzani di Campi Bisenzio: un luogo di riferimento per l’editoria dei bambini e dei ragazzi che ha subìto gravi danni, oltre 80mila i libri distrutti.

Al Teatro Puccini (Via delle Cascine 41) sabato 18 alle 21 e domenica 19 alle 16.45 il nuovo spettacolo diAscanio Celestini“Rumba – l’asino e il bue del presepe di San Francesco nel parcheggio del supermercato”: Celestini, in occasione dell’ottavo centenario del presepe di Greccio di San Francesco, allestisce il proprio presepe nel parcheggio di un supermercato dove un contemporaneo Francesco d’Assisi incontra i personaggi di strada, gli invisibili e i dimenticati dalla società. I settore € 22,00 II settore € 18,00 (esclusi diritti di prevendita) INFORMAZIONI: 055.362067 – 055.210804 www.teatropuccini.it

𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟏𝟗 alle 18 alla Sala Vanni in Piazza del Carmine il tenore inglese Mark Milhofer e il pianista Marco Scolastra eseguiranno 15 Lieder di Franz Schubert selezionati dal musicologo Alberto Batisti. I Lieder scelti sono stati riuniti secondo un percorso sentimentale che attraversa tutta la vita del compositore viennese e sono stati suddivisi in: Prologo – Ballate – La Notte e gli Astri – Il Viandante – Congedo. Nel Lied infatti si può identificare il nucleo centrale dell’arte di Schubert, che in questo genere, coltivato sino agli ultimi giorni di vita, trova subito una strada personale manifestando, in tutta la sua profondità, la sua personalità artistica. Essenziale il ruolo del pianoforte, che non è un semplice accompagnamento, ma è un autentico interlocutore del canto. Per facilitare e rendere comprensibile a tutti la bellezza di questa forma, verranno distribuiti in sala i testi dei Lieder. Intero 15 euro, ridotto 10, studenti 5 euro. Consigliata la prevendita; info sul sito di Suoni Riflessi.

Domenica 19 alle 10.30all’Aula Magna del Nuovo Ingresso dell’Ospedale di Careggi(Largo Brambilla 3, Padiglione NIC 3, ingresso libero),la stagione“Careggi in Musica”a cura dell’Associazione A.Gi.Mus. Firenze prosegue con l’esibizione del Duo Udar, formato da Sara Manaresi al violino e Fabio Pratesi al pianoforte. Eseguiranno musiche di Grieg, Debussy e Schumann. Il Duo è tra i vincitori di Attraverso i Suoni, progetto per la valorizzazione dei nuovi talenti

Sabato 18 alle 21.30 al Circolo ARCI Il Progresso di Firenze (via Vittorio Emanuele II, 135) appuntamento con Gianni Calastri in “La bicicletta di Bashir”, con le musiche dal vivo di Marzio Del Testa e Arlo Bigazzi. Un monologo che narra la storia diBashir Ahmad Ahmadi, poeta e profugo afgano che ha vissuto per due anni a Volterra condividendo, assieme anche a Gianni Calastri, l’esperienzaTeatro di Nascosto – Hidden Theatredi Annet Henneman, un gruppo internazionale di teatro reportage che condivideva, in diverse forme, le storie di rifugiati e richiedenti asilo. Ingresso soci arci.

Domenica 19 prende il via La Toscana delle Donne al Teatro Verdi (via Ghibellina 99, Firenze) con l’Elettrice Palatina raccontata da Cristiana Capotondi; la manifestazione organizzata dalla Regione Toscana fino al 27 novembre offre una settimana ricca di ospiti, appuntamenti, spettacoli, riflessioni; la Capotondi sarà accompagnata al pianoforte da Giulia Mazzoni; il testo scritto da Bonini è il racconto in prima persona che fa la Elettrice Palatina, ovvero Anna Maria Luisa de’ Medici, principessa elettrice del Palatinato, nata a Firenze l’11 agosto 1667 e morta a Firenze il 18 febbraio 1743, che narra la sua vita e le sue scelte e fa capire al pubblico il motivo per cui vale la pena che la si ricordi oggi. Dopo Giulia Mazzoni eseguirà suoi brani tratti dalla colonna sonora del film “Anna” di Marco Amenta; seguono un intervento musicale del gruppo Bowland e un omaggio a Giacomo Puccini col soprano lucchese Greta Doveri accompagnata al piano da Massimo Salotti. Interverrà quindi Rajae Bezzaz, inviata di Striscia la Notizia e speaker di radio 101. Saranno esposti al teatro alcuni cimeli sull’Elettrice Palatina a cura del Museo de’ Medici e il Tappeto del Mondo realizzato per il Parco nazionale della pace di Sant’Anna di Stazzema, dall’Associazione “I colori per la pace”. Ingresso gratuito suprenotazionefino a esaurimento posti

È affidata alla drammaturga, attrice e regista Rita Frongia, con uno doppio spettacolo che affianca due tra le sue produzioni più recenti, e a una serata evento in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne,l’inaugurazione della stagione danza 2023/2024alTeatro Cantiere Florida(via Pisana 111R, Firenze), curata da compagnia Versiliadanza; sabato 18 alle 21“Étoile – Star”, dittico danzato che vedrà Rita Frongia dirigere due interpreti dalla lunga ed eclettica esperienza, cucendo sui loro corpi altrettanti atti unici: la statunitense Teri Weikel, coreografa, danzatrice e insegnante di Metodo Feldenkreis, e l’attore Stefano Vercelli, formato in seno all’Odin Teatret di Eugenio Barba, condividendo col pubblico un’indagine sul proprio io interiore più autentico, non tralasciando nessuno dei propri fantasmi. Info e biglietti www.teatroflorida.it

Tre novelle in musica tratte dal celebre libro “Marcovaldo” di Italo Calvino, di cui ricorre il centenario dalla nascita,saranno al centro del concerto-spettacolo omonimo firmatoLa Filharmonie, orchestra under 35 con la direzione artistica diGiulio Arnofie la direzione musicale diNima Keshavarzi.Appuntamentodomenica 19 alle 17 al Teatro della Fiaba di Firenze(via delle Mimose, 12) nell’ambito di“Sinfonia di Vibrazioni”, rassegna che vuole avvicinare la musica classica alle nuove generazioni e alle comunità di quartiere portandola sotto casa in contesti insoliti e tradizionali. La lettura scenica delle novelle, affidata all’attore Andrea Bruni, sarà accompagnata da musiche originali composte da Francesco Sottile ed eseguite dall’ensemble La Filharmonie,con la regia di Alessia De Rosa. L’iniziativa fa parte del cartellone di Autunno Fiorentino, promosso dal Comune di Firenze (info:www.lafilharmonie.com, biglietti 4/6/8 euro).

Sabato 18 e domenica 19 Festival giapponese dell’Associazione LAILAC alla Fortezza da Basso.

Sabato 18 apertura del Mercato di Natale in piazza Santa Croce. A Empoli si apre La città del Natale.

Sabato 18 e domenica 19 a Bagno a Ripoli c’è Prim’olio.

Il sesto festival della50 Giorni di Cinema a Firenzeè dedicato a esplorare e promuovere le relazioni tra cinema e arte contemporanea.Lo schermo dell’artesarà protagnista sia al Cinema la Compagnia (via Cavour 50r) sia online fino a domenica 19. L’evento di chiusura sarà l’anteprima dell’attesoInside, ospite William Dafoe. Gratis per under 30. i biglietti sono acquistabili sucinemalacompagnia.ticka.ite alla cassa del Cinema La Compagnia.

Domenica 19 dalle 20 presso la storica Saletta Carlotti del Circolo Ricreativo 25 Aprile in Via Bronzino 117 arriva il sorriso dolceamaro del regista e attore toscano Francesco Nuti nei panni dello psicoanalista Caruso Pascoski con un film che ci farà rivivere i suggestivi scorci fiorentini che fanno da sfondo alla storia e ripassare alcune celebri battute-tormentone come “dammi un bacino” oppure la “mortadella comunista”. Una serata per omaggiare a Nuti e rimarcare tutto il calore del pubblico nei suoi confronti e ricordare anche i grandi Carlo Monni e Novello Novelli. Come sempre la serata sarà preceduta da un primo piatto a tema con “Le penne al ragù di mortadella (comunista)” e vino rosso. Cena a tema + Vino + Proiezione film 15€ Per informazioni & Prenotazioni www.contemascetti.it/gustosevisioni

Biblioteca comunale ‘Villa Bandini’, Via del Paradiso 5 (tel 055 6585127) sabato 18 alle 10.30 Sulle ali del libro. Immaginando biblioteche fantastiche sotto casa Laboratorio per provare a immaginare la casa/biblioteca, lavorando con mappe, collage, disegni, parole e immagini. Per bambini 5-10 anni. Alle 16.30 Intelligenza artificiale. Successi e limiti della disciplina Primo incontro dedicato all’evoluzione scientifica e tecnologica dell’intelligenza artificiale per illustrare le reali possibilità e le caratteristiche degli strumenti già a disposizione degli utenti.

Ultimi eventi per l’edizione 2023 de «IConcerti al Cenacolo», che l’AssociazioneL’Homme Arméporta avanti dal 1994 ed è la più longeva rassegna annuale di musica antica in Toscana (se non in Italia),sabato18 alle 21.15nellaChiesa di Santa Maria all’Antella(Piazza Ubaldino Peruzzi 29,ingresso libero) edomenica 19 alle 16.30nell’Abbazia dei Santi Salvatore e Lorenzo a Settimo(Badia a Settimo; via San Lorenzo 15, Scandicci, FI,ingresso libero), vede all’operaL’Homme Armé Consort, ovvero la sezione giovanile (ma non inesperta) de L’Homme Armé (soprani: Elena Mascii, Katarina Montevecchi; alti: Giulia Beatini, Elisabetta Vuocolo; tenori: Luca Mantovani, Lorenzo Renosi; bassi: Rolando Moro, Lorenzo Tosi; organo: Cecilia Iannandrea), sempre sotto la direzione di Fabio Lombardo, presentaO magnum mysterium. Lo splendore della musica sacra tra ’500 e ’600, conmusiche di Luca Marenzio, Giovanni Gabrieli, Pietro Lappi, Marco da Gagliano. Ilconcerto di domenica 19 è preceduto,alle 11dalla conversazione con di Fabio LombardoTra antico e moderno.La musica sacra tra ’500 e ’600, nella Biblioteca comunale di Scandicci (via Roma 38A).

Per il 𝐌𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐌𝐞𝐭𝐫𝐨𝐩𝐨𝐥𝐢𝐭𝐚𝐧𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟑 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟏𝟗 alle 𝟏𝟕, 𝐚𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐌𝐚𝐧𝐳𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐥𝐞𝐧𝐳𝐚𝐧𝐨, 𝐈𝐭’𝐬 𝐚 𝐤𝐢𝐧𝐝 𝐨𝐟 𝐦𝐚𝐠𝐢𝐜 coi solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino Aleksandra Meteleva (mezzosoprano), Lorenzo Martelli (tenore), Yurii Strakhov (baritono) e Alessandro Uva al pianoforte.

Sabato alle 21 e domenica alle 17,30al Teatro Cinema Italia di Pontassieve c’è Alessandro Benvenuti con Pillole di me.

Al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino (via Gramsci 426) sabato 18 alle 20.30 c’è Molto dolore per nulla, di e conLuisa Borini, disegno luci di Matteo Gozziprogetto sonoro di Leo Meratiabito di Clotilde Officialproduzione Atto Due con il sostegno di ZUT! e C.U.R.A Centro Umbro Residenze Artistiche e Strabismi; info e prenotazioni:prenotazioni@teatrolimonaia.it

La magia della rievocazione storica della pace dopo la battaglia di Montaperti, nel 1260, rivive a Castelfiorentino da venerdì 17 a domenica 19. Il borgo si immergerà nell’epoca della battaglia tra la Firenze Guelfa e la Siena Ghibellina, consumata nel “grande scempio che fece l’Arbia colorata in rosso” evocato da Dante Alighieri ne “La Divina Commedia”. “Per Castelfiorentino è un momento importante che rientra in un quadro di investimenti e di interventi che sono stati fatti per recuperare il centro storico e per l’attività culturale che con il teatro e le tante iniziative in campo è diventata un punto di riferimento”. Per info dettagliate sul programma: ufficio turistico Castelfiorentino (0571.629049)https://visitcastelfiorentino.it

Da martedì 14 a domenica 19 novembre al Teatro Fabbricone di Prato Virgilio Sieni porta in scena CECITA’, uno spettacolo di danza liberamente ispirato al romanzo omonimo di Saramago, un lavoro che accende la ricerca sull’idea di corpo come luogo di accoglienza delle diversità e come spazio per sviluppare la complessità del gesto (feriali 20.45 , sabato 19.30 , domenica 16.30). In scena una piccola comunità di esseri umani – gli interpreti Jari Boldrini, Claudia Caldarano, Maurizio Giunti, Lisa Mariani, Andrea Palumbo, Emanuel Santos – è inghiottita da una luce abbagliante, da un fiume di latte che è sorretto da uno straordinario paesaggio sonoro ipnotico, un rumore bianco creato dal musicista Fabrizio Cammarata. Info www.metastasio.it

Una fiabesca pantomima realizzata dalla Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli inaugura la rassegna MET^RAGAZZI Le arti della scena per le nuove generazioni 2023/24 con Lo schiaccianoci tratto dal balletto di Čajkovskij, in scena al Teatro Metastasio sabato 18 alle 17. info e prenotazioni: 0574 608501 –biglietteria@metastasio.it biglietti: ragazzi 6 euro, adulti 7 euro

Tre teatri toscani in questo fine settimana devolveranno l’incasso in aiuti per gli alluvionati della Piana: sabato 18 ore 21 il Teatro Niccolini di San Casciano in Val di Pesa (Viola e il barone); sabato 18 ore 21 e domenica 19 ore 21 il Teatro degli Animosi di Carrara (Uno sguardo dal ponte); domenica 19 ore 21.15 Teatro Mascagni di Chiusi (Zio Vanja).

Novembre a San Miniato (PI) è il mese del tartufo, una tradizione oramai lunga più di mezzo secolo che si rinnova anche quest’anno con la52esima edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco. Un’edizione ricca, che si svolgerà in altri due fine settimana del mese dal 18 al 19 e dal 25 al 26 novembre.

IlMuseo di Palazzo Davanzati(via Porta Rossa, Firenze) proponeun ciclo di laboratori didattici gratuiti, pensati per le famiglie: tutti i sabati pomeriggio,fino al 25 novembre, il museo accoglierà quindi bambini e bambine, ragazzi e ragazze, con attività destinate a diverse fasce d’età, dai 5 ai 12 anni, in una formula combinata di percorso guidato e laboratorio creativo. I laboratori saranno un’occasione per avvicinare i più giovani alla scoperta di alcuni temi della collezione del museo in un emozionante viaggio nel passato: dai valori cavallereschi tipici dell’epoca medievale raccontati dalle opere esposte all’evoluzione della moda infantile attraverso i secoli; durata due ore circa; per bambini e ragazzi è gratuito anche l’ingresso al museo; adulti 6€. Le iniziative si svolgeranno il sabato pomeriggio a partiredalle 15e si consiglia di presentarsi circa dieci minuti prima. Il punto di ritrovo è nei pressi del cortile del museo.

Il teatro amatoriale torna aVincie lo fa con Quarconia, la storia rassegna amatoriale chefino a dicembre, per tutte le domeniche pomeriggio animerà il Treatro della Misericordia. Nove appuntamenti, tuttialle 17, per una rassegna che prevede una giuria con tanto di classifica finale, con la compagnia teatrale vincitrice che riceverà, domenica 3 dicembre, una sorta di premio Oscar, con tanto di votazioni previste per categoria (come “migliore rappresentazione”, “migliore regia”, “miglior attore o attrice protagonista”, e così via).

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza San Firenze. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 a Palazzo Strozzic’è Untrue Unreal, grande mostra ideata e realizzata con lo scultoreAnish Kapoor, per la prima volta a Firenze.

Il FuturistaFortunato Depero(1892-1960) è a Palazzo Medici Riccardi (via Cavour) con la mostraDepero. Cavalcata fantastica; 240 opere visibilifino al 28 gennaio 2024, orario: tutti i giorni 9-19, chiuso mercoledì.

Firenze dedica per la prima volta al pittoreGiovanni Stradano(Jan van der Straet, Bruges 1523 – Firenze 1605) unamostra per i cinquecento anni dalla sua nascita. Un evento eccezionale per un artista fiammingo che molto operò per la città nella quale scelse di vivere fino alla fine dei suoi ottantadue anni.“Giovanni Stradano a Firenze 1523-2023. Le più belle e strane invenzioni del mondo”è il titolo della mostra che prende vita alMuseo di Palazzo Vecchiodi Firenze dal17 novembre 2023al 18 febbraio 2024 per celebrare questo straordinario artista. Promossa dal Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO e MUS.E, con il supporto del Ministero del Turismo, la direzione scientifica e il coordinamento generale di Carlo Francini e Valentina Zucchi e la curatela di Alessandra Baroni, l’esposizione conta circaottanta operetradipinti, disegni, stampe, libri, arazzi e strumentie offre un approfondimento inedito su Stradano, che fu il principale e più versatilecollaboratore di Giorgio Vasarinella decorazione di Palazzo Vecchio. Orari: LUN-DOM H9:00 – H19:00 / GIO H9:00 – H14:00 La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura Ingresso museo: Intero € 17,50 Ridotto € 15,00 (18-25 anni e studenti universitari) – Card del Fiorentino: 5,00 €, gratis fino a 18 anni.

AlleGallerie degli Uffizila mostraCamere con vista. Aby Warburg, Firenze e il laboratorio delle immagini, curata dalle stesse Gallerie degli Uffizi e dal Kunsthistorisches Institut in Florenz – Max-Planck-Institut in collaborazione con il Warburg Institute di Londra.Fino al 10 dicembreoltre cento tra disegni, fotografie, dipinti, documenti e i pannelli del celebre Atlante Mnemosyne raccontano nelle sale del museo la vita e l’importanza del geniale storico dell’arte ebreo nato ad Amburgo, le cui idee rivoluzionarie hanno cambiato radicalmente lo studio delle immagini e la cultura visiva. Accompagna la mostra l’app Aby Warburg’s Florence, disponibile su Apple App Store e Google Play Store, che invita a seguire tre itinerari lungo le strade di Firenze, segnalando opere che rimandano alle tavole dell’Atlante Mnemosyne. Lungo il percorso, una scelta di ‘voci fiorentine’ rivela prospettive inattese sulla città dalla Firenze della seconda metà del Quattrocento a quella contemporanea a Warburg.

La mostra “Federigo Angeli. Il rinascimento fiorentino nel XX secolo”è nelleSale FabianidiPalazzo Medici Riccardifino al7 gennaio 2024. Il progetto espositivo, curato da Francesca Baldry e Daniela Magnetti, nasce e si sviluppa attorno a due grandi dipinti in pendant di Federigo Angeli (1891-1952) dal titolo“Dama a cavallo con corteo cavalleresco”e“Signore a cavallo con corteo cavalleresco”, appartenenti alla collezione di Sella Sgr su cui il laboratorio Thierry Radelet di Torino ha effettuato un importante lavoro di restauro. Le tele si possono ricondurre in modo diretto al ciclo di affreschi dipinto da Benozzo Gozzoli per la Cappella dei Magi di Palazzo Medici Riccarditra il 1459 e il 1464 circa, sia per l’impostazione complessiva della scena che per precise citazioni letterali: il destriero al passo e quello rampante, i palafrenieri in livrea, il fondale roccioso su cui campeggiano città turrite, la trattazione della vegetazione. Rispetto al precedente gozzoliano, però, la bottega di Angeli si distingue per le innovazioni e la contaminazione delle fonti.

A Villa Galileo (Via del Pian dei Giullari, 42 Firenze) mostra di arte contemporaneaAn Entangled Time MachinediTina Salvadori Paz, artista italiana che ha tratto ispirazione dalle ricerche sulla fisica quantistica e il concetto di tempo, venendo a contatto con ricercatori dell’ Università di Firenze, dell’Istituto Nazionale di Astrofisica – Osservatorio di Arcetri e di altri istituti di ricerca. L’esposizione, a cura di Valeria D’Ambrosio, si inquadra nella partecipazione di Villa Galileo – ultima dimora del grande scienziato sulle colline di Arcetri, gestita dal Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino – alla biennale francese“La Science de l’Art”e fa parte del più ampio progetto “Grasping the cosmos”, nato dalla collaborazione tra il Sistema Museale dell’Ateneo fiorentino e il Galileo Galilei Institute, per la valorizzazione di Villa Galileo attraverso la cifra del dialogo fra l’arte, in special modo quella contemporanea, e la scienza. Il calendario di eventi gratuiti de “La Science de l’Art” a Villa Galileo – realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze e Regione Toscana, in stretta collaborazione con il Museo Galileo – proseguetutti i sabati e le domenichefino al 26 novembrecon incontri, visite guidate, approfondimenti.Maggiori dettagli e programma completo

Dal 6 novembre al 6 dicembre 2023, con l’emblematico titolo“Fiori, foglie e spine. Modelli botanici in cera dal Museo della Specola di Firenze”, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, diretto da Laura Speranza, espone, a conclusione del restauro affidato ai tecnici dell’Opificio, qualcosa di assolutamente eccezionale: una sorprendente selezione di modelli botanici in cera dalla collezione, unica al mondo, di quasi 200 modelli botanici a grandezza naturale del Museo della Specola. Sono proposti al Museo dell’Opificio per lo spazio di un solo mese, in una esposizione curata dalla direttrice Laura Speranza. Quelli esposti al museo dell’Opificio sono capolavori della ceroplastica, considerati tra i più belli al mondo. Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, Via degli Alfani 78 Orari di apertura: lunedì-sabato 8.15-14. La mostra è compresa nel biglietto di ingresso al Museo (intero 5 €, ridotto 3 €).

Nella reggia diPalazzo Pittiè esposta in maniera permanente lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

InManifattura Tabacchi(via delle Cascine 35) mostraSenza te, senza nord, senza titolonegli spazi rigenerati della ex fabbrica di sigari fino al 28 gennaio 2024.

Nel Corridoio Fiorentino della Florence University of the Arts – American University of Florence (Firenze, Via Ricasoli 21) «Scatti senza meta», mostra fotografica di Alessandra Pagliai visibile fino a mercoledì 6 dicembre 2023. Gratuita. Aperta dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 21, chiusa la domenica; info: 055 2658135.

L’albero degli zecchini, moneta e mezzi di scambio alternativi: dalle origini a un futuro da comprendereè il titolo della mostra che verrà inaugurata al Palazzo Pretorio diPrato, nelle sale del Monte dei Pegni, domenica 14 alle 19,15 (fino al 19 novembre). Curata da Angela Orlandi, mette insieme alcune collezioni di prestigio (Banca d’Italia, Collezione Bernocchi, Archivio Datini) per una mostra che è la prima del suo genere in Italia: raccontare l’evoluzione del denaro nella storia, dal baratto alle carte di credito passando per mezzi di scambio, monete e molte altre forme alternative al denaro come lo conosciamo noi.

“Il giardino incantato. Un viaggio interattivo nell’arazzo millefiori”:Pistoia, al Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi,accogliefino al 29 febbraio2024 (apertura sabato 28 ottobre, il cui evento inaugurale è stato aperto al pubblico) una installazione immersiva capace di offrire un’esperienza inedita di uno dei capolavori di arte tessile fiamminga del XVI secolo, permettendo di esplorarlo, per la prima volta, in tre dimensioni. L’occasione è data dal prestito del manufatto alla mostra dedicata a Italo Calvino, in programma alle Scuderie del Quirinale a Roma (13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024). L’installazione è un progetto di Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript ideato e realizzato in collaborazione con il collettivo artistico camerAnebbia, curato nei suoi contenuti scientifici da Annamaria Iacuzzi e Cristina Taddei, conservatrici di Fondazione Pistoia Musei, e Gaia Ravalli, storica dell’arte della Scuola Normale Superiore di Pisa con la supervisione di Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei. L’arazzo millefiori di Pistoia detto “dell’Adorazione”, in seta e lana, di dimensioni considerevoli (267 x 790 cm), è una delle opere d’arte più importanti della città e raffigura un raffinato giardino fiorito popolato anche da animali selvatici e fantastici, come l’unicorno.

Dalla Pennsylvania alla Toscana, i capolavori delleAvanguardie del ‘900provenienti dalle raccolte delPhiladelphia Museum of Artapprodano alPalazzo BludiPisadal 28 ottobre al 7 aprileper dar vita ad un’imperdibile rassegna dedicata ai protagonisti dell’arte internazionale della prima metà del secolo; una selezione di opere, tra dipinti e sculture, dei maggiori esponenti delle correnti artistiche europee dei primi decenni del ‘900, da Duchamp a Kandinsky, da Picasso a Chagall, da Mirò a Dalí, da Matisse a Mondrian, Klee, Ernst e molti altri. Un percorso espositivo cronologico che segue il corso degli eventi tra il 1910 e il 1940 accompagnando il pubblico in un suggestivo viaggio temporale scandito da celeberrimi capolavori.

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Il caso della perduta Maschera di Fauno attribuita a Michelangelo è tra i più misteriosi e intriganti di una nuovamostrasulle vicende che legarono indissolubilmente il Casentino al salvataggio del patrimonio artistico fiorentino durante la Seconda guerra mondiale. La maschera, trafugata dai nazisti dal Castello dei Conti Guidi a Poppi (Arezzo) e mai ritrovata, per sfuggire ai bombardamenti era stata infatti posta in custodia nell’antico maniero, insieme a centinaia di capolavori degli Uffizi e dei musei fiorentini.Proprio nel Castello di Poppi, che insieme al monastero di Camaldoli e a Villa Bocci di Soci tra il 1940 e il 1944 divenne straordinaria roccaforte di protezione per le opere d’arte,si tiene, dal 20 luglio al 28 gennaio 2024 la mostra “Michelangelo rapito – Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino”. L’evento, inserito nel programma degli ‘Uffizi Diffusi’, racconta la tormentata storia del salvataggio di centinaia di sculture e dipinti tra i più famosi al mondo, ed allo stesso tempo offre anche l’opportunità di un’esperienza di arte immersiva, perché le immagini in alta definizione di quelle stesse opere, compreso il Fauno perduto, tornano in via eccezionale all’interno del castello.

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