Filippo Turetta fermato in Germania. Il padre di Giulia: “L’amore vero non umilia”
VENEZIA – E’ stato arrestato in Germania Filippo Turetta, il presunto assassino di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa a coltellate e poi gettata in un burrone. Lo fa sapere l’avvocato del giovane, Emanuele Compagno, che ne ha avuto conferma, ed ha informato i genitori.
Filippo Cecchetin ”si stava muovendo” in auto quando è stato arrestato in Germania, ”a Sud” del paese in cui ha tentato di proseguire la fuga dopo aver ucciso l’ex fidanzata Giulia Cecchettin.
Sarà un giudice tedesco a dover valutare il Mae, ossia il mandato di arresto europeo, e a decidere sulla consegna di Filippo Turetta alle autorità italiane. Il 22enne deve rispondere dell’omicidio aggravato dell’ex fidanzata Giulia Cecchettin.
La scoperta del corpo, in un canalone vicino al lago di Barcis (Pordenone), era avvenuta ieri, una settimana opo la sua scomparsa. L’auto di Turetta era stata avvistata l’ultima volta in Austria.
“Amore, mi manchi già tantissimo. Abbraccia la mamma e dalle un bacio da parte mia”. Lo scrive stamane sul proprio profilo Facebook Gino Cecchettin, il papà di Giulia, trovata morta ieri nella zona di Barcis in Friuli. Poi una citazione: “L’amore vero non umilia, non delude non calpesta, non tradisce e non ferisce il cuore. L’amore vero non urla, non picchia, non uccide”.
Banconote con macchie di sangue per fare benzina in un distributore automatico. Le ha usate durante la sua fuga Filippo Turetta, fermandosi domenica scorsa a fare rifornimento in un distributore automatico di Cortina. Le telecamere – scrive il Corriere Veneto – hanno inquadrato l’auto, la Fiat Punto nera, ed il ragazzo che introduceva il denaro nello sportello. Quando il titolare della stazione di servizio ha aperto l’impianto, qualche giorno dopo, tra le banconote ne ha trovata una da 20 euro con macchie di sangue.
TAJANI – “Ringrazio gli inquirenti per il lavoro che ha portato all’arresto di Filippo Turetta in Germania. Una buona notizia che purtroppo non potrà mai lenire il dolore della famiglia e degli amici di Giulia, ai quali rivolgo le mie preghiere”. Lo scrive sui social il vice presidente del Consiglio e segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani.
SALVINI – “Bene. Se colpevole, nessuno sconto di pena e carcere a vita”. Lo scrive il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, commentando l’arresto avvenuto stamane in Germania del presunto assassino di Giulia Cecchettin.