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Firenze: guardie armate di notte contro rapine e “spaccate”

Una trentina d’anni fa, a New York, a due passi da Time square, stavo uscendo da un negozio con un acquisto importante, quando il commesso mi richiamò dentro: “No, non lo porti fuori così. E’ pericoloso, la possono rapinare. Se vuole possiamo farla scortare fino all’albergo da una guardia armata”. Era solo roba elettronica, non oro. Pensai: “Come dev’essere complicato vivere qui…”.

A distanza di tempo, è triste dover constatare che anche a Firenze c’è bisogno di guardie armate, purtroppo non solo di notte, per dare sicurezza: Contro rapine, borseggi, spaccate nei negozi.

La giunta comunale ha approvato due progetti: negozi sicuri e vie sicure. Per il primo saranno stanziati 1 milione e 200mila euro (800mila direttamente dal Comune di Firenze e 400mila dalla Camera di Commercio di Firenze) ed è mirato ad aumentare la sicurezza attraverso contributi ai commercianti per installare sistemi di sicurezza, protezione passiva e videosorveglianza di ultima generazione o per risarcire danni subiti. L’altro progetto sarà finanziato con 400mila euro dal Comune, per ingaggiare per 6 mesi guardie giurate armate in servizio notturno.

NEGOZI SICURI – Il progetto si chiama Negozi Sicuri e – in collaborazione con la Camera di Commercio di Firenze – vede lo stanziamento complessivo di 800mila euro: il Comune stanzia 400.000 mila euro, la Camera di Commercio di Firenze che stanzia ulteriori 400.000 euro, mediante la stipula di un accordo e la condivisione di un disciplinare, gestito dalla Camera di Commercio Firenze, per l’erogazione di contributi a favore delle micro piccole medie imprese danneggiate dai recenti atti vandalici e per interventi di prevenzione sulla sicurezza aziendale.

Il progetto mira a rafforzare sistemi di controllo e sicurezza del tessuto commerciale metropolitano, destinati alle attività fiorentine per la quota parte (400.000 euro) messa a disposizione dal Comune di Firenze ed estesi anche alle attività della Città Metropolitana di Firenze, per la quota parte (400.000 euro) messa a disposizione dalla Camera di Commercio di Firenze.

VIE SICURE – Il progetto ‘Vie Sicure’ prevede lo stanziamento da parte del Comune di 400.000 euro ed è realizzato in collaborazione con i Centri di Assistenza Tecnica di Confesercenti e Confcommercio (riconosciuti ai sensi del Regolamento di attuazione della legge regionale 23 novembre 2018), affinché gli stessi organizzino un presidio stabile sul territorio cittadino, prevalentemente nelle aree della città maggiormente colpite da azioni vandaliche concentrate prevalentemente nei mesi di ottobre e novembre 2023, rivolte ai negozi e al decoro urbano, attraverso un servizio di vigilanza armata, attivo nelle ore notturne, ed espletato da guardie particolari giurate riconosciute dall’Albo Prefettizio (e in possesso dei requisiti di cui all’articolo 138 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza) per un periodo di 6 mesi. Entrambe le convenzioni verranno sottoscritte e dettagliate a stretto giro di posta.

NARDELLA – ”Continuiamo senza sosta ad occuparci della sicurezza della città facendo la nostra parte anche come ente locale, fermo restando che l’ordine pubblico e la sicurezza pubblica sono di competenza prioritaria dello Stato” ha detto il sindaco Dario Nardella. ”Il nostro impegno economico e organizzativo è fondamentale e basato sulla necessità di stare accanto alle famiglie e ai commercianti per avere strade più sicure già a partire dal periodo Natalizio. Ma sia chiaro che noi non ci vogliamo né ci possiamo sostituire allo Stato che deve potenziare sempre di più il suo intervento a presidio della città con l’utilizzo di forze dell’ordine e tecnologie”.

BASSILICHI – “I negozi e le attività prese di mira dal fenomeno delle spaccate rappresentano una fetta rilevante dell’economia fiorentina e il nostro impegno vuole contribuire alla loro sicurezza: un problema di drammatica attualità, per affrontare il quale serve che tutti facciano la loro parte, anche sul fronte della prevenzione e del monitoraggio”, ha commentato Leonardo Bassilichi, presidente della Camera di Commercio di Firenze.

Funzionerà? L’augurio è quello di vivere in una città dove non ci sia bisogno di armi. Che in ogni caso non dovrebbero essere usate, ma solo mostrate a scopo deterrente.


Sandro Bennucci

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