Morte dell’ereditiera Rancilio: colpita con attrezzo da palestra. Indagato il figlio

MILANO – E’ indagato il figlio 36enne, per la morte di Fiorenza Rancilio, 73 anni. L’ereditiera italo-francesce, trovata cadavere ieri, 13 dicembre 2023, nel suo attico in via Crocefisso a Milano, sarebbe stata colpita con un manubrio da palestra,
E’ l’ipotesi della pm Ilaria Perinu e i carabinieri della compagnia Duomo e del nucleo investigativo di Milano. L’attrezzo e’ risultato positivo al test del luminol che ha rilevato tracce di sangue. Per l’omicidio gli inquirenti hanno sottoposto nella tarda serata di ieri il figlio 35enne Guido Augusto Gervasi Gastone Pozzolini Gobbi Rancilio.
Nelle prossime ore verrà chiesta la convalida del fermo di polizia e la custodia cautelare in carcere accusato di aver ucciso la madre, Fiorenza Rancilio, con un attrezzo da palestra.
Sulla convalida si dovrà esprimere il gip. L’uomo si trova ricoverato e piantonato al Policlinico di Milano. Ieri non ha parlato con gli investigatori e non sarebbe stato nelle condizioni di farlo. Verrà disposta l’autopsia sul corpo della vittima.
