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Week end della Befana, 6-7 gennaio a Firenze e in Toscana: musei gratis ed eventi

ll Museo del Bargello, gratis domenica 7

FIRENZE – Un week end che sarebbe stato sovraccarico di eventi, quello della Befana a Firenze, se non si fosse messo di traverso il meteo a mettere a rischio le varie discese delle befane acrobatiche dai monumenti di molte città toscane (già ufficialmente annullati per allerta meteo la tradizionale discesa della Befana in Piazza della Signoria e quella dall’arco di Piazza della Repubblica). Come ogni prima domenica del mese, il 7 gennaio sono gratuiti i musei statali e civici: i primi per la Domenica al Museo, i secondi per la Domenica Metropolitana sponsorizzata da Giotto F.I.L.A. Aperti gratis. I musei statali gratuiti per Domenica al Museo sono le Gallerie degli Uffizi (dalle 8.15 alle 18.30, ultimo ingresso alle 17.30), Palazzo Pitti (dalle 8.15 alle 18.30, ultimo ingresso 17.30), il Giardino di Boboli dalle 8.15 alle 17.30, la Galleria dell’Accademia dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso 18.20), il Museo del Bargello dalle 08.15 alle 13.50, le Cappelle Medicee dalle 08.15 alle 18.50 (ultimo ingresso 18.10), con focus di approfondimento alle 10.30 e 11.30, il MAF – Museo archeologico nazionale dalle 8.30 alle 14 (ultimo ingresso 13.15, il secondo piano chiude alle 13.30). Tra i musei civici, Palazzo Vecchio, orario 9-19; Torre di Arnolfo dalle 9 alle 17 (in caso di maltempo, per motivi di sicurezza, è visitabile solo il camminamento di ronda); Complesso di Santa Maria Novella dalle 13 alle 17.30; Museo Novecento con le mostre temporanee, dalle 11 alle 20; Palazzo Medici Riccardi, dalle 9 alle 19; Museo Stefano Bardini dalle 11 alle 17; Museo del Ciclismo Gino Bartali (Ponte a Ema) dalle 10 alle 16.

Torna la “Befana del Vigile Urbano del CAMET“, Club Auto Moto d’Epoca Toscano: circa 80 auto d’epoca si metteranno in moto alle 9.15 dal Piazzale delle Cascine per arrivare in piazza Santa Maria Novella intorno alle 13.30. Meteo permettendo, a Pistoia sabato 6 alle 15.30 la Befana porterà dolci ai bambini scendendo dall’alto del campanile della Cattedrale di San Zeno. Anche alle Grotte di Equi (Equi Terme, Massa) le Befane acrobatiche si lanciano da 30 m. di altezza.

Sabato 6 alle 9.12 dalla Stazione di Santa Maria Novella parte il “Treno della Befana”: un convoglio storico composto da carrozze ferroviarie d’epoca, trainato da una locomotiva a vapore ancora oggi mantenuta in condizioni perfette; la meta è San Piero a Sieve in Mugello, attraversando Pontassieve e risalendo l’intera Val di Sieve; a San Piero breve sosta con piccolo rinfresco, poi il treno riprenderà il viaggio verso Firenze percorrendo la linea Faentina e ritornando a Santa Maria Novella alle 17 circa. L’esperienza di viaggio ripropone esattamente l’atmosfera degli anni ’30, con carrozze dotate di interni originali e del vecchio sistema di riscaldamento a termosifoni alimentati dal vapore generato dalla locomotiva.

Sabato 6 dalle 10 alle 12 Befana della Canottieri Comunali Firenze: la società di Lungarno Ferrucci accoglie famiglie e bambini; le Florence Dragon Ladies e altre socie della Canottieri vestiranno i panni della Befana e si occuperanno della festa, organizzando attività per grandi e piccini, con merenda a base di dolci e pandoro (vin brulè per gli adulti); gite sul fiume a bordo dei dragon boat con le befane e distribuzione delle calze con i dolci, offerte da Coop. I cani della Scuola Italiana Cani Salvataggio vigileranno sulle escursioni in Arno; la partecipazione è gratuita e non occorre prenotazione.

Per chi passeggia di sera e di giorno, sono accesi glialberi di Natalein piazza della Signoria, in piazza del Duomo, in piazza Sant’Ambrogio, al piazzale Michelangelo e in piazza San Firenze.Sul sagrato del Duomo, c’è il presepecon statue in terracotta a grandezza naturale: vere e proprie sculture a tutto tondo, pezzi unici creati dall’artigiano Luigi Mariani di una storica fornace imprunetina e da lui donate all’Opera del Duomo. Quest’anno alle statue si aggiunge la figura di San Francesco. NellaBasilica di Santa Croce, invece,i presepi sono ben 15, allestiti ai diversi altari. È tornato anche ilPresepe storico di Villa La Quiete, importante testimonianza artistica dell’attività scultorea di artigiani toscani della prima metà del XVIII secolo, che si rifacevano ai presepi napoletani; visitabile con visite guidate di domenica alle 10.30 e 11.30 (via di Boldrone 2, Firenze) il 7 gennaio; necessaria la prenotazione allo 055-2756444edu@sma.unifi.it.Presepe Artistico ai Bassi nel Quartiere 4: rappresenta Annunciazione, censimento, natività e fuga in Egitto con oltre sessanta personaggi in movimento che scandiscono con il proprio lavoro l’alternarsi del giorno e della notte. All’Istituto Don Orione un grande presepe elettromeccanico di oltre 40mq racconta tutta la vita di Gesù nei suoi momenti più significativi, fino alla Passione ed alla Resurrezione. Presente anche un mercatino dove è possibile trovare oggetti di ogni genere, di cui molto rigorosamente fatti a mano dai ragazzi dell’Istituto; possibile visitarlo tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18:30 in Via Capo di Mondo 34.

Fino al 7 gennaio 2024 c’è Green Line festival, con videoproiezioni sul Ponte Vecchio e in piazza della Signoria e una speciale installazione, firmata da Nico Vascellari, all’interno della Sala D’Arme.

In sua movenza è fermo, il viaggio teatrale della Compagnia delle Seggiole, torna al Teatro della Pergola (via della Pergola 30) per il XVIII anno consecutivo domenica 7 alle 10, alle 11 e alle 12, negli spazi più segreti e inaccessibili del teatro; info https://www.teatrodellatoscana.it/it/evento/evento/in-sua-movenza-e-fermo.

Al Teatro Verdi (via Ghibellina 99) Massimo Lopez e Tullio Solenghi in Dove eravamo rimasti. Lo spettacolo vede sul palco l’acclamato duo accompagnato dalla Jazz Company diretta dal maestro Gabriele Comeglio; biglietti a partire da 25 euro su TicketOne. Dettagli su https://www.teatroverdifirenze.it/programma/dove-eravamo-rimasti/

Al Teatro di Rifredi(via Vittorio Emanuele II, 303, Firenze) sabato 6 alle 21 e domenica 7 alle 16.30 tornano i rocamboleschi e comicissimi mimi-clown della compagnia madrileñaYllana, che si contraddistingue per ironia, mimica gestuale e fisica, cercando sempre di interagire con il pubblico e di divertirlo. Hanno fatto il giro del mondo e durante tutti questi anni e questi viaggi è successa un’infinità di aneddoti, talmente esilaranti da farci uno spettacolo:Passport.Adatto a tutti, dai 5 anni in su. Intero € 17 – Ridotto (Over 65, convenzioni, under 30) € 15; biglietteria dal lunedì al sabato dalle 16 alle 19, tel. 055.4220361/2 Online su teatrodellatoscana.vivaticket.it

Al Teatro Puccini (via delle Cascine 41) sabato 6 e domenica 7 alle 16.45 Bruno lo Zozzo e il Megapanettonesauro, uno spettacolo prodotto da Zera nato dalla serie di libri scritti e illustrati da Simone Frasca che raccontano le avventure di Bruno lo Zozzo. Acquisto on line su www.teatropuccini.it

Dopo lo straordinario successo a Parigi, il Circo Medrano in vesteHavana El Grande Circo De Cubaè a Firenze all’interno delMandela Forum fino 7 gennaio; niente animali, solo acrobati dal Cirque du Soleil e clownerie. Biglietti da 15 a 45 euro su https://medrano.it/circo-cuba/

AlTeatro di Fiesoleancora repliche di Bruna, per carità, il nuovo spettacolo si e con Alessandro Riccio (en travesti) e Alberto Becucci in scena sabato 6 alle 21 e domenica 7 alle 16.45. Franchino (il fisarmonicista e pianista che fa da spalla a Riccio-Bruna) ha organizzato una serata di beneficenza a favore della Caritas, supportato dall’efficientissima moglie Patrizia (spesso nominata negli altri episodi, ma che ovviamente non si vede mai); Patrizia si ammala all’ultimo momento e Franchino deve chiedere alla Bruna di supplirla come madrina della serata, dietro promessa di restare nei limiti di una serata elegante e misurata. Ovviamente la Bruna cambierà a modo suo la scaletta delle canzoni, racconterà le sue storiacce di vita vissuta e le sue barzellette da bar di periferia, col solito mix di comico e di amaro. Biglietti da 17 euro su https://www.ticketone.it/artist/alessandro-riccio/bruna-per-carita-3485148/

Al Teatro Manzoni di Calenzano la “Bignami Shakespeare Company”, composta daFabrizio Checcacci,Roberto AndriolieLorenzo Degl’Innocentiriporta in scena“Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti (in versione abbreviata)”sabato 6 alle 21,15 e domenica 7 alle 16,30 e alle 21,15. “The Complete Works of William Shakespeare (Abridged)”, tradotto in italiano come:“Le opere complete di William Shakespeare in 90 minuti”, è una commedia scritta da Adam Long, Daniel Singer e Jess Winfield. Dopo aver debuttato all’Edinburgh Festival Fringe nel 1987 è stata replicata al Criterion Theatre di Londra per nove anni, diventando uno degli spettacoli più conosciuti al mondo. Già portato in scena da Zuzzurro e Gaspare con la regia di Alessandro Benvenuti dal 2013 al 2015 col titolo “Tutto Shakespeare in 90 minuti”, la versione de La Macchina del Suono – con la regia dei tre attori in scena – si rifà maggiormente alla versione originale spingendo al massimo sulla comicità fisica irriverente e travolgente del testo inglese, con un approccio scenico che deve molto alla commedia dell’arte. I biglietti per lo spettacolo (14 / 12 euro) sono acquistabili suwww.ticketone.it e in tutti i punti vendita Box Office Toscana.

Mercatino di Natalenellapiazza del centro San Donato a Novoli, con cinquanta casette di legno tra artigianato, curiosità, prodotti tipici, street food, musica e animazioni; fino al 7 gennaio tutti i giorni dalle 10,30 alle 19; c’è anche lapista di pattinaggio sul ghiaccio al parco di San Donato(lato via di Novoli), aperta nei giorni feriali dalle 15,30 alle 13 e dalle 14 alle 20 e, nei giorni festivi, dalle 10,30 alle 13 e dalle 14 alle 20. Per la vacanze di Natale l’orario sarà dalle 10,30 alle 13 e dalle 14 alle 20.Florence Eye, l’imponente villaggio natalizio di Firenze con tanto diruota panoramica da 55 metri(destinata a rimanere almeno fino al 10 giugno) è in piazza Vittorio Veneto,all’ingresso del Parco delle Cascine. Alle due principali attrazioni si aggiungono poi anche il luminosoalbero di Natalealto 11 metri ela slitta di Babbo Natale. A Scandiccipista di pattinaggio sul ghiaccio in Via Francoforte sull’Oder (ang. Via Pantin)fino al 28 gennaio. ASesto Fiorentinoin piazza Vittorio Veneto ci sono il Villaggio di Natale, la pista di pattinaggio, le giostre e il mercatino. L’omino di pan di zenzero, la carrozza di Cenerentola, i personaggi Disney 3D, il grande Teddy Bear e altre attrazioni a tema in via Cavallotti, via Dante Alighieri e via Verdi, mentre giochi di luci e proiezioni natalizie coloreranno il Palazzo comunale. In piazza Ginori albero di Natale solidale: inserendo un euro nella gettoniera, l’albero, comunque illuminato, regalerà altri giochi di luci e musica; il ricavato sarà destinato alle iniziative a sostegno delle popolazioni alluvionate di Campi Bisenzio. Sempre in piazza Ginori il Mattoncini Village all’interno di Palazzo Pretorio e gli spettacoli del Fabulabus.

Al Campo di Marte Fiera della Befana intorno allo stadio; a Sesto Fiorentino regolare mercato del sabato.

AEmpoli Città del Nataleeventi e attrazioni: in piazza Matteotti giostre, pista di pattinaggio sul ghiaccio e ruota panoramica; “Il Magico Mondo di Babbo Natale” (11-13 e 14:30-19:30) nel Chiostro degli Agostiniani, Via dei Neri. Tutte le domeniche e i festivi, dal 18 novembre al 7 gennaio, dalle 17:15 alle 18:30 Parata di Natale in piazza della Vittoria. In Piazza Farinata degli Uberti, tutti i sabati e tutte le domeniche alle 16.30/17.30/18.30/19.30 spettacolo della grande nevicata.

Fino al 14 gennaioc’è “La Via dei Presepi” a Cerreto Guidi, XII edizione. La manifestazione, che ha il patrocinio della Regione Toscana ed è incentrata sull’esposizione di un gran numero di presepi, di varie tipologie, di diverse forme e dimensioni, realizzati con i più svariati materiali, sarà arricchita da un nutrito programma di appuntamenti ed eventi paralleli, che si svolgeranno, in particolare, nel Centro storico del paese.

Un po’ in tutta la Toscana ci sono presepi da visitare, nelle città e nei borghi; dettagli su www.cittadeipresepi.com

Sabato 6 e domenica 7 alle 17 al Teatro Corsini di Barberino di Mugello(viale della Repubblica 3) arriva lo spettacolo per grandi e piccini “Il circo delle bolle di sapone in su”. Biglietti da 14 a 19 euro. Info www.catalyst.it

Sabato 6 , salvo annullamenti per meteo avverso, ci sono alcune “cavalcate dei Magi” non a Firenze, ma nella città metropolitana: alle 16 da Piazza Vittorio Emanuele II a Pontassieve (annullata in caso di pioggia) e alle 16.30 alle 16.30 da piazza Donnini a Ponte a Cappiano, da piazza San Gregorio a Torre, e da piazza della Chiesa a San Pierino, per riunirsi tutti in piazza della Ferruzza a Fucecchio. A Equi Terme (Massa) adorazione dei Re Magi alla Natività vivente in grotta.

Ancoraun’esclusiva per la Toscanaapre il 2024 alTeatro Manzoni di Pistoiaper la stagione di Prosa che ospita,sabato 6(ore 20.45) edomenica 7 (ore 16), lo spettacolooston Marriage del drammaturgo statunitenseDavid Mamet, una produzione Centro Teatrale Bresciano/Teatro Biondo Palermo (in accordo con Arcadia & Ricono Ltd per gentile concessione di A3 Artists Agency), per la regia di Giorgio Sangati: prova d’artista per Maria Paiato e Mariangela Granelli, funambole della parola e dell’emozione che giocheranno insieme a Ludovica D’Auria questa bizzarra partita all’ultimo sangue per smascherare ogni convenzione sull’Amore, dando vita a figure femminili di straordinaria potenza. Scene, luci, costumi e musiche sono firmate, rispettivamente, da Alberto Nonnato, Cesare Agoni, Gianluca Sbicca e Giovanni Frison. Prevendita online suwww.bigliettoveloce.it

A Quarrata (Pistoia) sabato 6 e domenica 7 Esposizione Internazionale Felina nella nuova veste “Un gatto per amico AIUTA QUARRATA” al Banca Alta Toscana Forum, via IV Novembre, angolo Via Manzi. Oltre a tutto il mondo del gatto, in questa edizione sabato 6 alle 15 e domenica 7 alle 11 ci saranno laboratori per bambini, tra cui quello di lettura creativa ” Sveglia! Arriva la befana”. Ingresso a offerta libera; il ricavato sarà interamente devoluto per l’emergenza che ha colpito Quarrata. Info: https://www.ungattoperamico.it/page-Quarrata2024 Contatti: tel/whatsapp/SMS +39 333/6522345

Sono riprese le visite guidate del sabato mattina alMuseo Zeffirelliin Piazza San Firenze. Informazioni e prenotazionisul sito della Fondazione

Dal 7 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024 a Palazzo Strozzic’è Untrue Unreal, grande mostra ideata e realizzata con lo scultoreAnish Kapoor, per la prima volta a Firenze.

Il FuturistaFortunato Depero(1892-1960) è a Palazzo Medici Riccardi (via Cavour) con la mostraDepero. Cavalcata fantastica; 240 opere visibilifino al 28 gennaio 2024, orario: tutti i giorni 9-19, chiuso mercoledì.

Firenze dedica per la prima volta al pittoreGiovanni Stradano(Jan van der Straet, Bruges 1523 – Firenze 1605) unamostraper i cinquecento anni dalla sua nascita. Un evento eccezionale per un artista fiammingo che molto operò per la città nella quale scelse di vivere fino alla fine dei suoi ottantadue anni.“Giovanni Stradano a Firenze 1523-2023. Le più belle e strane invenzioni del mondo”è il titolo della mostra che prende vita alMuseo di Palazzo Vecchiodi Firenze fino al 18 febbraio 2024per celebrare questo straordinario artista. Promossa dal Comune di Firenze – Ufficio Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO e MUS.E, con il supporto del Ministero del Turismo, la direzione scientifica e il coordinamento generale di Carlo Francini e Valentina Zucchi e la curatela di Alessandra Baroni, l’esposizione conta circaottanta operetradipinti, disegni, stampe, libri, arazzi e strumentie offre un approfondimento inedito su Stradano, che fu il principale e più versatilecollaboratore di Giorgio Vasarinella decorazione di Palazzo Vecchio. Orari: LUN-DOM H9:00 – H19:00 / GIO H9:00 – H14:00 La biglietteria chiude un’ora prima della chiusura Ingresso museo: Intero € 17,50 Ridotto € 15,00 (18-25 anni e studenti universitari) – Card del Fiorentino: 5,00 €, gratis fino a 18 anni.

AlleGallerie degli Uffizifino al 30 giugnomostra ‘Divina Simulacra. Capolavori di scultura classica della Galleria’, curata da Fabrizio Paolucci e visibile nelle sale espositive al piano terreno (orario: tutti i giorni 8.15-18.30, chiuso lunedì).

A Michelangelo e d’Annunzio, in occasione delle doppie celebrazioni per i 160 anni dalla nascita del Vate e per i 460 anni della morte del Buonarroti, viene dedicata la mostra “Michelangelo e d’Annunzio. Il corpo e l’anima”, nelle splendide sale del primo piano diPalazzo Guadagni Strozzi Sacratia Firenze Piazza Duomo 10), sede della Presidenza della Regione Toscana. Voluta dal presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, dal presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri e realizzata da Opificio delle Arti e della Musica, in collaborazione con il Vittoriale e la Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, Michelangelo e d’Annunzio. Il corpo e l’anima sarà visitabiledal 15 dicembre 2023 al 18 febbraio 2024, con ingresso libero.

Nell’occasione del cinquecentenario della morte del pittore Pietro Vannucci, detto il Perugino, inoltre, l’Ufficio Firenze Patrimonio Mondiale e Rapporti con UNESCO del Comune di Firenze e MUS.E propongono, grazie a una fruttuosa collaborazione con laGalleria dell’Accademia di Firenze,una straordinaria visita fra le sale del museo. Qui, grazie ad un racconto che ripercorrerà le attività della bottega fiorentina del Perugino, sarà possibile ammirare alcuni pregiati capolavori del pittore dal vivo.

La mostra “Federigo Angeli. Il rinascimento fiorentino nel XX secolo”è nelleSale FabianidiPalazzo Medici Riccardifino al7 gennaio 2024. Il progetto espositivo, curato da Francesca Baldry e Daniela Magnetti, nasce e si sviluppa attorno a due grandi dipinti in pendant di Federigo Angeli (1891-1952) dal titolo“Dama a cavallo con corteo cavalleresco”e“Signore a cavallo con corteo cavalleresco”, appartenenti alla collezione di Sella Sgr su cui il laboratorio Thierry Radelet di Torino ha effettuato un importante lavoro di restauro. Le tele si possono ricondurre in modo diretto al ciclo di affreschi dipinto da Benozzo Gozzoli per la Cappella dei Magi di Palazzo Medici Riccarditra il 1459 e il 1464 circa, sia per l’impostazione complessiva della scena che per precise citazioni letterali: il destriero al passo e quello rampante, i palafrenieri in livrea, il fondale roccioso su cui campeggiano città turrite, la trattazione della vegetazione. Rispetto al precedente gozzoliano, però, la bottega di Angeli si distingue per le innovazioni e la contaminazione delle fonti.

AlMuseo Novecento(Piazza Santa Maria Novella) mostraMapplethorpe Von Gloeden. Beauty And Desire,che approfondirà il rapporto tra il lavoro fotografico dello statunitense Robert Mapplethorpe e gli scatti del tedesco Wilhelm von Gloeden.

AlMuseo degli Innocenti(Piazza SS. Annunziata) la mostra «Alphonse Mucha. La seduzione dell’Art Nouveau» che espone opere del grande artista ceco (fino al 7 aprile 2024), non dimentica che la corrente artistica interessò anche l’Italia e dedica una sezione al fiorentino Galileo Chini, uno dei protagonisti dell’Art Nouveau in Italia, nato 150 fa, il 2 dicembre 1873 (iniziative per commemorarlo sono un po’ in tutta la Toscana).

La mostra “Andature III – Helene Appel / Eva Marisaldi”, a cura di Marcella Cangioli e Antonella Nicola,al Museo Marino Marini, Piazza San Pancrazio, è stata prorogatafino a lunedì 8 gennaio 2024.

Dal 29 novembre 2023 al 28 gennaio 2024alla Cattedrale dell’Immagine in piazza Santo Stefano a Firenze arrivaInside Van Gogh, una nuova mostra immersiva nel mondo di Vincent van Gogh.

Nella reggia diPalazzo Pittiha finalmente riaperto, dopo il riallestimento, ilMuseo della Moda e del Costume; 12 le nuove sale. È esposta anche lacollezione di 78 icone russe,raccolta a Firenze già dai Medici e soprattutto dai Lorena nel corso del Settecento e del secolo successivo, la più antica del genere al mondo al di fuori della Russia stessa, verrà infatti per la prima volta esposta in un nuovo allestimento. Si tratta di quattro grandi sale con affreschi seicenteschi affacciate sul cortile al piano terra di Palazzo Pitti, appena restaurati. Icone dotate di didascalie descrittive in italiano, inglese e cirillico. Finora, questi ambienti della Reggia medicea non sono mai stati regolarmente aperti al pubblico. Anche la suggestiva, elegantissima Cappella Palatina, con gli affreschi ottocenteschi di Luigi Ademollo, ora interamente restaurata, è riaperta e visitabile.

Scoprire la storia delle Nazionali italiane di calcio attraverso maglie, coppe e cimeli che ne fanno ripercorrere gli oltre centodieci anni di storia: tutto questo è possibile al Museo del Calcio, situato aFirenze, in zona Coverciano (ingresso da Viale Palazzeschi 20), accanto al Centro Tecnico Federale, casa degli Azzurri e delle Azzurre; aperto sette giorni su sette, con orario continuato dalle 10 alle 18. Oltre alle maglie di Piola, Facchetti, Riva, Baggio, Buffon e tanti altri campioni, i visitatori avranno la possibilità di vedere dal vivo anche la coppa originale degli Europei, conquistata dai ragazzi di Mancini nella finale di Wembley contro l’Inghilterra a Euro 2020.All’interno del Museo del Calcio è presente uno shop dedicato alla partnership con adidas. Nel negozio è possibile trovare il materiale indossato dagli Azzurri e dalle Azzurre, sia da allenamento che da gara; disponibile sia in taglie da adulti che da bambini.

InManifattura Tabacchi(via delle Cascine 35) mostraSenza te, senza nord, senza titolonegli spazi rigenerati della ex fabbrica di sigari fino al 28 gennaio 2024.

“Il giardino incantato. Un viaggio interattivo nell’arazzo millefiori”:Pistoia, al Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi,accogliefino al 29 febbraio2024 (apertura sabato 28 ottobre, il cui evento inaugurale è stato aperto al pubblico) una installazione immersiva capace di offrire un’esperienza inedita di uno dei capolavori di arte tessile fiamminga del XVI secolo, permettendo di esplorarlo, per la prima volta, in tre dimensioni. L’occasione è data dal prestito del manufatto alla mostra dedicata a Italo Calvino, in programma alle Scuderie del Quirinale a Roma (13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024). L’installazione è un progetto di Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript ideato e realizzato in collaborazione con il collettivo artistico camerAnebbia, curato nei suoi contenuti scientifici da Annamaria Iacuzzi e Cristina Taddei, conservatrici di Fondazione Pistoia Musei, e Gaia Ravalli, storica dell’arte della Scuola Normale Superiore di Pisa con la supervisione di Monica Preti, direttrice di Pistoia Musei. L’arazzo millefiori di Pistoia detto “dell’Adorazione”, in seta e lana, di dimensioni considerevoli (267 x 790 cm), è una delle opere d’arte più importanti della città e raffigura un raffinato giardino fiorito popolato anche da animali selvatici e fantastici, come l’unicorno.

Dalla Pennsylvania alla Toscana, i capolavori delleAvanguardie del ‘900provenienti dalle raccolte delPhiladelphia Museum of Artapprodano alPalazzo BludiPisadal 28 ottobre al 7 aprileper dar vita ad un’imperdibile rassegna dedicata ai protagonisti dell’arte internazionale della prima metà del secolo; una selezione di opere, tra dipinti e sculture, dei maggiori esponenti delle correnti artistiche europee dei primi decenni del ‘900, da Duchamp a Kandinsky, da Picasso a Chagall, da Mirò a Dalí, da Matisse a Mondrian, Klee, Ernst e molti altri. Un percorso espositivo cronologico che segue il corso degli eventi tra il 1910 e il 1940 accompagnando il pubblico in un suggestivo viaggio temporale scandito da celeberrimi capolavori.

Presso il CIFA (Via delle Monache 2,Bibbiena– AR) mostra “Nino Migliori 75 anni di fotografia” e 14 nuove installazioni a completare la Galleria Permanente a cielo aperto che consacra la cittadina del Casentino Città della Fotografia.

Il caso della perduta Maschera di Fauno attribuita a Michelangelo è tra i più misteriosi e intriganti di una nuovamostrasulle vicende che legarono indissolubilmente il Casentino al salvataggio del patrimonio artistico fiorentino durante la Seconda guerra mondiale. La maschera, trafugata dai nazisti dal Castello dei Conti Guidi a Poppi (Arezzo) e mai ritrovata, per sfuggire ai bombardamenti era stata infatti posta in custodia nell’antico maniero, insieme a centinaia di capolavori degli Uffizi e dei musei fiorentini.Proprio nel Castello di Poppi, che insieme al monastero di Camaldoli e a Villa Bocci di Soci tra il 1940 e il 1944 divenne straordinaria roccaforte di protezione per le opere d’arte,si tiene, dal 20 luglio al 28 gennaio 2024 la mostra “Michelangelo rapito – Capolavori in guerra dagli Uffizi al Casentino”. L’evento, inserito nel programma degli ‘Uffizi Diffusi’, racconta la tormentata storia del salvataggio di centinaia di sculture e dipinti tra i più famosi al mondo, ed allo stesso tempo offre anche l’opportunità di un’esperienza di arte immersiva, perché le immagini in alta definizione di quelle stesse opere, compreso il Fauno perduto, tornano in via eccezionale all’interno del castello.

Una mostra dedicata a Guido Strazza, pittore e incisore tra i più importanti nel panorama artistico italiano; resterà aperta a ingresso liberofino al 6 gennaio. Dopo la recente donazione di 67 opere al Comune di Santa Fiora, a 101 anni l’artista torna protagonista nel borgo amiatino che gli ha dato i natali, con la mostra organizzata dall’amministrazione comunale dal titolo ‘È annuncio – la cometa di luce nella notte’, a cura di Gianluca Murasecchi e Simona Ciofetta. In mostra una serie di opere di Guido Strazza, dagli anni Cinquanta del Novecento a oggi, che ripercorrono i temi principali del percorso creativo dell’artista e della sua ricerca sul segno, sul rapporto del segno con la luce e il colore.

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