Firenze, Amici della Musica: arrivano Volodos, Mario Brunello e l’attrice Mariangela Gualtieri

FIRENZE – Riparte la stagione degli Amici della Musica di Firenze con due concerti: sabato 13 gennaio alle 16 al Teatro della Pergola il “poeta della tastiera” Arcadi Volodos in un recital di solo piano con musiche di Schubert e Schumann; domenica 14 alle 21, al Teatro Niccolini, il violoncellista Mario Brunello e l’attrice Mariangela Gualtieri presentano “Acqua rotta”, spettacolo per voce recitante, violoncello e gocce d’acqua.
La tecnica e l’espressività di Volodos emergono bene nel programma proposto sabato: di Schubert verrà eseguita la Sonata n. 16 in la minore, D. 845 e di Schumann la Davidsbündlertänze op. 6. Nato a San Pietroburgo nel 1972, Volodos ha debuttato a New York nel 1996 e da allora si è esibito in tutto il mondo, con le più eminenti orchestre e direttori.
Ha collaborato con i Berliner Philharmoniker, con l’Orchestra Filarmonica d’Israele, con la London Philharmonic Orchestra, con la Filarmonica di New York e di Monaco, con la Royal Concertgebouw Orchestra, per citarne solo alcune. Parte del suo successo è legato ai suoi recital pianistici, che rivestono da sempre un ruolo centrale nella sua vita artistica. Numerose e acclamate anche le sue registrazioni discografiche.
Domenica 14 gennaio alle 21 al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) va invece in scena Acqua Rotta, concerto per voce recitante, violoncello e gocce d’acqua che vedrà protagonisti l’attrice Mariangela Gualtieri e il violoncellista Mario Brunello, affiancati in scena dalla singolare installazione “quasi zero” di Gianandrea Gazzola. Gli spettatori saranno accolti da una struttura alta circa tre metri, con un cubo di ghiaccio al centro, parte integrante delle atmosfere sonore dello spettacolo, che trova il suo focus attorno al tema dell’acqua, sentita e cantata come risorsa preziosa. “Con Mario Brunello c’era già da tempo il desiderio di mettere insieme l’intensità acustica del violoncello con quella della poesia. Poi la notizia che il Giappone avrebbe riversato in mare le acque contaminate di Fukushima ci ha fornito il tema dell’acqua rotta, e il desiderio di comporre un canto all’acqua, un atto contrario a quel gesto sacrilego” – ha dichiarato Mariangela Gualtieri parlando dello spettacolo. I testi sono in buona parte versi inediti scritti per l’occasione da Gualtieri, associati a musiche di Bach, Gubajdulina, Sculthorpe, Curtoni.
Biglietti da 15 a 25 euro, in vendita online su Viva Ticket e nei punti vendita del circuito Viva Ticket.
