Siena: morto il giurista Francesco Francioni. Salvò i marò La Torre e Girone
SIENA – E’ morto a 82 anni, a Siena, il giurista Francesco Francioni, a lungo professore di diritto internazionale all’Università di Siena, poi docente all’Istituto Universitario Europeo di Firenze e quindi alla Luiss di Roma.
L’annuncio della scomparsa è stato dato oggi dalla moglie Susan L. Fisher e dai figli Bianca e Cino. Francioni è autore di numerosi studi sul ruolo del diritto internazionale nella protezione dei beni culturali, sull’applicazione extraterritoriale delle legislazioni nazionali in materia di conservazione di risorse marine, sulle procedure di estradizione e sulle sanzioni internazionali.
A Francioni si deve il salvataggio di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò protagonisti dell’incidente avvenuto il 15 febbraio 2012 al largo delle coste del Kerala che costò la vita a due pescatori indiani e per il quale i due militari italiani furono incarcerati in India.
L’esperto di diritto internazionale fu nominato dal governo italiano prima giudice del Tribunale del Mare ad Amburgo, poi designato giudice al Tribunale arbitrale dell’Aja per il processo ai due marò. In base allo statuto del Tribunale, un Paese coinvolto in una controversia può nominare un giudice ad hoc della propria nazionalità, se non ne ve ne è già uno tra i membri della Corte.
Fu Francioni, con il giudizio della Corte Arbitrale di 3 sì e due no, a decidere che toccava all’Italia processare i due militari. La vicenda giudiziaria si è conclusa solo nel 2022.
Laureato in giurisprudenza all’Università di Firenze nel 1966, con un Master of laws conseguito all’Università di Harvard nel 1968, Francioni è stato professore associato di diritto internazionale dal 1969 al 1979 all’Università di Siena e poi rofessore ordinario di diritto internazionale e diritti umani a Siena dal 1980 al 2003. Direttore della Law Academy dell’Istituto Universitario Europeo di Firenze fino al 2012, è stato da professore ordinario direttore del Centro internazionale di studi sulla pace alla Facoltà di Giurisprudenza di Siena dal 1999 al 2003.
Ha insegnato a Parigi, Oxford ed a Cambridge, in Texas ad Austin, a Toronto, ad Alessandria d’Egitto, a Mogadiscio in Somalia ed è stato visiting professor alla Columbia University di New York. Era grande ufficiale al merito della Repubblica italiana dal 1992. Ha concluso la carriera accademica insegnando alla Luiss ed era professore emerito dell’Istituto Universitario Europeo.
Numerosi gli incarichi ricoperti da Francioni: è stato presidente del Comitato del patrimonio mondiale dell’Unesco dall’ottobre 1997 al dicembre 1998; presidente della Società Italiana di Diritto Internazionale (1997-1998), membro della delegazione italiana alle conferenze diplomatiche del Trattato Antartico (1987-2007), presidente del gruppo di lavoro sugli aspetti giuridici del Segretariato del Trattato Antartico; membro della delegazione italiana a numerosi incontri Cee e Unesco sulla protezione dei beni culturali; membro della delegazione italiana alla Conferenza Unidroit sulla restituzione dei beni culturali (1995).
