Firenze: le rubano cellulare e documenti alla stazione di Santa Maria Novella. Arrestato 45enne

FIRENZE – La Polizia di Stato ha arrestato nei pressi della stazione di Santa Maria Novella un 45enne di origine campana fermato subito dopo un borseggio messo a segno con una ben rodata tecnica, quella cosiddetta della “mappa” o del “giornale”. Sulla base dell’esperienza degli investigatori si tratterebbe di uno tra i più diffusi metodi attraverso il quale il borseggiatore di turno riuscirebbe a portarsi a casa portafogli e cellulari delle vittime.
Dopo aver scelto quest’ultima, l’aggressore, ben mimetizzato tra passanti e turisti, si metterebbe all’opera poggiando il voluminoso oggetto di carta su borse o sopra le tasche degli indumenti; poi, celando i movimenti dell’altra mano, metterebbe infine a segno il colpo.
L’uomo fermato dalla Polfer a Santa Maria Novella era già conosciuto agli investigatori proprio per i suoi precedenti di polizia, collezionati in diverse città italiane anche nell’ambito di borseggi. Così gli agenti lo hanno seguito fino a quando, all’altezza di Largo Alinari, sarebbe andato in scena il furto, seguendo l’oramai noto copione: il sospetto, con in mano un voluminoso foglio di carta, si sarebbe avvicinato ad una 24enne, sfilandole via, in pochi attimi, telefono e documenti incastrati nella cover. L’uomo sarebbe poi entrato rapidamente nei bagni di un locale della zona, ma ad aspettarlo all’uscita ha trovato la Polizia di Stato.
Addosso aveva solo il telefonino della ragazza derubata, mentre i suoi documenti, tra i quali l’abbonamento al treno, spariti con lo smartphone, sono stati invece recuperati in un cestino dei rifiuti. Lo scorso anno il 45enne, arrestato ieri 25 marzo 2024, sarebbe stato denunciato nel capoluogo toscano per reati contro il patrimonio in almeno altre tre occasioni: nello specifico dalle Volanti di via Zara, dal Commissariato San Giovanni e, in una circostanza (un borseggio di un telefonino avvenuto lo scorso ottobre) sempre dalla Polfer. A seguito di ciò, il Questore Maurizio Auriemma aveva già firmato nei suoi confronti la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio: da ieri (ovvero dopo la notifica del provvedimento) non potrà più far rientro a Firenze per almeno 4 anni.
Nella giornata di ieri, tra Piazza Stazione, via Alamanni, Largo Alinari, Via Nazionale, Via Valfonda e piazza Adua, le volanti della Questura hanno identificato quasi 50 persone, 2 delle quali sottoposte a fermo per identificazione e denunciate per la violazione degli obblighi sul soggiorno. Si tratta di due cittadini magrebini di 30 e 38 anni nei cui confronti sono state avviate le procedure di espulsione dal territorio nazionale.
